Malore choc in acqua a Pesaro davanti Bagni Bibi, bagnante sviene salvato da una dottoressa che si trovava in spiaggia

Malore in acqua a Pesaro davanti Bagni Bibi
Malore in acqua a Pesaro davanti Bagni Bibi
di Letizia Francesconi
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Domenica 20 Agosto 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 17:10
PESARO Paura in mare ieri pomeriggio per due distinti soccorsi avvenuti praticamente quasi in contemporanea sulla spiaggia di Levante e a Sottomonte dove si sono sentiti male una donna e un giovane. Quest’ultimo, soccorso a pelo d’acqua, se l’è vista brutta a ha rischiato di annegare sotto gli occhi dei tanti che affollavano l’arenile. Determinante è stata la prontezza dei ragazzi del salvataggio di Bagni Bibi che lo hanno visto, e soprattutto della dottoressa - che si stava rilassando in spiaggia - che gli ha praticato un massaggio cardiaco per rianimarlo in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Un pomeriggio concitato e d’apprensione. 


Cos’è accaduto


L’uomo, 35enne, di origini cinesi, è stato avvistato privo di sensi vicino a riva, a pelo dell’acqua, all’altezza dello stabilimento di Gianni Angeloni. Non si sa che cosa gli fosse successo. Forse si è sentito male e si è accasciato in acqua ma quando lo hanno recuperato e trascinato a riva non respirava e gli è stato praticato il massaggio cardiaco per rianimarlo. «Era la seconda volta che frequentava la nostra spiaggia – racconta Angeloni di Bagni Bibi – è stato soccorso in acqua dal nostro bagnino, che dalla torretta è stato allertato dagli altri bagnanti che hanno visto quel giovane che in acqua non si muoveva più. Riportato sulla battigia gli è stata praticata sulle prime la respirazione bocca a bocca dal bagnino, ma vista la difficoltà a riprendersi e nell’attesa dell’arrivo dei sanitari del 118, una dottoressa rianimatrice e cliente della nostra spiaggia, gli ha praticato il massaggio cardiaco».

Presenza determinanate 


Una presenza salvifica e determinante quella del medico che si è mossa con perizia e professionalità. «Sono stati momenti di apprensione perchè il bagnante stentava a riprendersi - prosegue Angeloni - Solo all’arrivo dei sanitari del 118 ha ripreso a respirare autonomamente ma era ancora privo di sensi».

Il 35enne stato trasportato in urgenza al Pronto soccorso del San Salvatore. Un soccorso che è stato seguito nella spiaggia affollatissima di un sabato d’agosto, uno choc per i tanti bagnanti che hanno assistito a tutte la fasi dell’intervento pregando per una conclusione positiva. L’altro soccorso è avvenuto poco dopo ma all’altezza di piazzale della Libertà, nel tratto libero della spiaggia di Levante che confida non bagni Irene. 


Le raccomandazioni


Una turista ha accusato un malore mentre era in acqua e soccorsa da Alessandro Vichi, dell’associazione di salvataggio Bagninning, in servizio sul tratto di arenile libero. Riportata a riva, cosciente ma frastornata è stata trasportata per accertamenti in pronto soccorso dall’ambulanza del 118. Anche in questo caso il soccorso è avvenuto davanti alla folla di bagnanti che si assiepava sulla spiaggia ed è stato seguito con apprensione. Dai bagnini si fa appello alla prudenza prima di tuffarsi dopo una prolungata esposizione al sole, nelle ore più calde o dopo pranzo. Ieri tra l’altro era anche una giornata critica per il rialzo delle temperature.
 

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