Pesaro, residenti e commercianti: «Auto in sosta selvaggia sulle strisce e contromano. Fermate i rischi del caos»

Pesaro, residenti e commercianti: «Auto in sosta selvaggia sulle strisce e contromano. Fermate i rischi del caos»
Pesaro, residenti e commercianti: «Auto in sosta selvaggia sulle strisce e contromano. Fermate i rischi del caos»
di Letizia Francesconi
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Venerdì 16 Febbraio 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 12:08

PESARO Attraversamenti pericolosi in via Montenevoso nel quartiere Tombaccia, dovuti sostanzialmente alla sosta selvaggia. Una situazione in cui è evidente manca la sicurezza. A portare all’attenzione il problema scatti alla mano, sono Francesco Meoli e Michele Cirelli, residenti, che ora chiedono all’assessore Belloni un sopralluogo. Un disagio in particolare nel tratto compreso fra le attività economiche di Petfarma e Canilandia. Sì perché, le strisce pedonali ci sono, ma sono quasi sempre occupate da auto in sosta, furgoni e altri mezzi, spesso anche contromano, che rendono difficile e rischioso attraversare la strada.

Il caso

«Non è semplice convivere con queste cattive abitudini e con comportamenti che violano il codice della strada e tutto senza il minimo controllo - chiosa Meoli – tutto questo acuito dalla velocità con cui sfrecciano le auto, proprio in quel tratto di via Montenevoso.

Una criticità anche per la scarsa visibilità, segnalata a più riprese alla polizia locale, ma senza né controlli né soluzioni. Per questo noi residenti chiediamo controlli, soprattutto nelle ore di punta, anche perché con la vicina palestra, in certi momenti il via e vai è continuo, e regna il caos. Con un bambino piccolo poi tutto è più rischioso, e capita sia difficile anche passare con le buste della spesa in mano, fra un’auto ferma e l’altra, praticamente quasi appiccicate fra loro per di più in spazi non consentiti». Tutti i condomini di quel tratto di via si stanno lamentando, anzichè creare più posti per facilitare la sosta ai residenti, sono stati tolti parcheggi.

La gimcana

«Per fare un esempio – spiegano – sono stati eliminati alcuni stalli, e al loro posto gli uffici comunali hanno previsto parcheggi per scooter, che praticamente sono inutilizzati sia in estate che in inverno. Chiediamo ai tecnici e all’assessore Belloni di prevedere un dosso almeno 20-30 metri prima delle strisce pedonali e della palestra, almeno per fare in modo che le auto debbano rallentare. Già i posteggi per auto e carico-scarico scarseggiano, e se la polizia locale non passa e non fa verbali dove servono, non è possibile continuare così. A complicare la vita poi alla maggior parte dei residenti c'è anche il rondò sulla Statale per la svolta verso via Milano. «Praticamente non funziona, perchè ogni giorno attraversare è complicato - ricorda Cirelli - l'ultimo incidente risale solo a pochi giorni fa e ha coinvolto un anziano residente, che in attesa di svoltare in direzione via Milano-centro si è visto invece tagliare la strada da un'auto passata sopra al rondòa tutta velocità". Posti auto: proprio di fronte alla scuola elementare Cantarini, sono stati eliminati tutti i posti auto esistenti ma senza prevederne il loro recupero, e a rendere più difficile la viabilità, ci sono due attività di noleggio auto, che lasciano i mezzi fra via Montenevoso e via Milano, nonostante ci sia un parcheggio adeguato a 100 metri di distanza. E così fra le auto in sosta dei docenti e del personale scolastico e le attività economiche, con mezzi lasciati anche in divieto su via Urbania, questo pezzo di quartiere è praticamente congestionato dalle auto.

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