PESARO Un simbolo di parità di genere e di speranza per le generazioni future, perché anche nel mondo dello sport vengano meno disparità e diseguaglianze di genere: le due giovanissime atlete Valentina Marra e Viola Patrignani hanno ricevuto dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche un attestato di benemerenza e una medaglia per le loro imprese sportive, raggiunte in specialità fino a pochissimo tempo fa di pertinenza prettamente maschile.
La competizione
La pesarese Valentina Marra infatti, è campionessa italiana di pugilato, in forza all’Arma dei Carabinieri, mentre Viola Patrignani originaria del Montefeltro, ha trionfato per due volte nei Mondiali di canottaggio e ha ottenuto la medaglia di bronzo al Mondiale di Barletta, in coppia con un’atleta disabile. «Ottenere risultati nello sport richiede sacrificio e dedizione - ha affermato la Consigliera Regionale Micaela Vitri rivolgendosi alle due campionesse - ma i vostri successi rappresentano anche una vittoria per tutto il territorio marchigiano anche perché avete dimostrato di saper abbattere le barriere di genere, ottenendo grandi traguardi sportivi nel segno dell’inclusione sociale e dimostrando che non esistono discipline sportive solo maschili». «Abbiamo bisogno di messaggi positivi - ha continuato Rosina Alessandri Commissione Pari Opportunità della Regione Marche - i vostri risultati apriranno una strada per la parità di genere in ambito sportivo anche per altre ragazze che vi prenderanno come esempio: avete dimostrato che con perseveranza e costanza ogni traguardo è possibile.
«Successo per tutta la comunità»
«Sono molto felice per i vostri risultati, raggiunti in sport che in un’epoca non troppo lontana erano solo ad appannaggio maschile - sottolinea Anna Rita Calavalle, Consulente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sul Femminicidio e Violenza di genere -si tratta di un successo per tutta la comunità: lo sport, la scuola, tutto ciò che a che fare col mettere alla prova l’individuo e allenarlo ad affrontare sacrificio e delusioni, sono ambiti che meritano riflessione e che sicuramente andranno approfonditi in Commissione. Siamo molto felici di questo riconoscimento, per noi rappresenta un grande passo avanti nel mondo dello sport e soprattutto nelle nostre discipline” concludono le atlete, che si preparano ad affrontare nuove sfide europee e nazionali».