Urbino, il dentista Paci rivela in tv:
«Da bimbo guarii grazie padre Pio»

Il dentista di Urbino Carlo Paci
Il dentista di Urbino Carlo Paci
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Mercoledì 27 Dicembre 2017, 10:17 - Ultimo aggiornamento: 21:40
URBINO - Una guarigione prodigiosa grazie alle preghiere di Padre Pio. Una storia che in tutto questo tempo Carlo Paci non si è mai stancato di raccontare e che ieri è stata rilanciata su Raiuno da “Storie italiane”. Dove il dentista di Urbino, che adesso ha 65 anni, è tornato a quando ne aveva 6 e aveva appena cominciato ad andare a scuola. «Mi ammalai dopo dodici giorni. Fui portato al “Salesi” di Ancona e il primario di Ortopedia fece la diagnosi. Era poliomielite».

Quel medico disse anche di più. La gamba sinistra, con il quadricipite paralizzato («mi pungevano con un spillo e io non sentivo nulla»), non sarebbe più cresciuta. Il padre del piccolo Carlo (era il 1958) andò da padre Pio a San Giovanni Rotondo. Lo trovò raccolto in preghiera e al suo cospetto iniziò a piangere. Un abbraccio, un bacio, la testimonianza dell’accaduto e, come risposta, l'invito: «tornatene a casa e prega molto». Padre Pio lo prese anche per il bavero, perché insisteva troppo su quella diagnosi infausta: «A Dio niente è impossibile».

E così fu. Due mesi di ricovero per il piccolo, il ritorno a casa per Natale, gli esercizi sugli attrezzi che il padre aveva artigianalmente costruito e, in occasione della visita di controllo, il 29 gennaio successivo, la constatazione da parte di quello stesso medico che quella gamba che non poteva più crescere «aveva riacquistato la sua funzionalità».
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