Ricci e Gori, messaggi dal futuro (e presente) «Capitali della cultura e dello sport, Pesaro e Bergamo sempre più unite»

In collegamento, al Pala D di Campanara

Ricci e Gori, messaggi dal futuro (e presente) «Capitali della cultura e dello sport, Pesaro e Bergamo sempre più unite»
Ricci e Gori, messaggi dal futuro (e presente) «Capitali della cultura e dello sport, Pesaro e Bergamo sempre più unite»
di Elisabetta Marsigli
2 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Gennaio 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 12:17

PESARO Grande successo per la sfida sportiva delle due Capitali della Cultura: un derby nel segno della cultura e della pace, andato in scena sabato sera, al Pala D di Campanara, tra la Megabox e Volley Bergamo 1991. «Pesaro2024 è il racconto della bellezza del nostro territorio, attraverso la musica, l’arte, la natura. Ma anche la cultura dello sport, tramite la quale vogliamo lanciare messaggi forti e importanti», ha detto il sindaco Matteo Ricci, intervenuto nel prepartita. 

La sfida delle due squadre ha visto un simbolico passaggio di testimone tra Pesaro2024 e Bergamo Brescia 2023, che è stato preceduto dallo scambio di una foglia di gingko biloba, «l’albero giapponese che è sopravvissuto alla bomba di Hiroshima, diventato simbolo di pace e della nostra Pesaro2024. Tra le culture che vorremmo lanciare in questo anno straordinario c’è proprio quella della pace, perché purtroppo siamo circondati da conflitti».

Il grazie

Nel momento della proclamazione (marzo 2021), Ricci dedicò la vittoria alla città ucraina di Kharkiv, Città Unesco della musica come Pesaro, utilizzando come simbolo di pace e giustizia la foglia di Ginkbo biloba.

I ringraziamenti: «al presidente della Megabox per aver investito sul territorio, agli amici di Bergamo e Brescia, ai quali ci lega una forte amicizia», ha concluso Ricci. Sul campo, anche i saluti del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori: «Pesaro e Bergamo sono legate da un'amicizia, ma anche dal fatto di essere stata, la prima, Bergamo, Capitale italiana della cultura del 2023 insieme a Brescia, e Pesaro dal fatto di essere quest'anno la nuova Capitale italiana della cultura. Il 19 di dicembre c’è stato il passaggio di testimone a Bergamo, il 20 gennaio ci sarà l'inaugurazione di Pesaro2924 e io ci sarò. Buon anno della Cultura a tutti gli amici di Pesaro».

Dalle 19.15, la serata era partita con musica, sorprese e sport fino alle 20.30. L’evento, organizzato con il contributo di Banca di Pesaro Credito Cooperativo, coglieva anche l’occasione dei festeggiamenti della Festa della Befana: il pre-partita è stato infatti allietato dall’esibizione dal vivo della cantante pesarese Clarissa Vichi e dei giovani allievi della sua scuola di canto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA