Acquazzoni e grandine nel Pesarese. Albero si spezza e piomba su un'auto in transito: conducente salvo per miracolo

Acquazzoni e grandine, anche il pesarese paga dazio. Albero crolla e cade su auto in transito
Acquazzoni e grandine, anche il pesarese paga dazio. Albero crolla e cade su auto in transito
di Roberto Giungi
2 Minuti di Lettura
Martedì 8 Agosto 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 16:44

FOSSOMBRONE Un acquazzone a macchia di leopardo nel pomeriggio di ieri ha colpito diverse zone dell’entroterra tra pioggia e grandine. Tra le 14.30 e le 16.30 i rovesci, brevi ma intensi, hanno interessato Piobbico, Cagli, Mondavio e Fossombrone. In queste due ultime località la forte pioggia, durata per poco più di mezz’ora, ha provocato la caduta di due alberi. Il caso più grave, anche se per fortuna senza conseguenze per le persone, si è verificato in località Pianaccio di Mondavio dove è stata segnalata anche la grandine.

Un grosso albero si è schiantato sul cofano di una Peugeot color rossa alla cui guida c’era un 45enne del posto. L’uomo è rimasto illeso ma sotto choc per il pericolo scampato, mentre l’auto su cui viaggiava ha riportato parecchi danni. Altro crollo all’altezza dello svincolo di Fossombrone ovest della superstrada. Un albero di dimensioni ridotte è crollato a terra senza provocare danni né a persone né a mezzi. In quel momento non c’era traffico e tutto si è risolto per il meglio. Provvidenziale in entrambi i casi è stato l’intervento dei vigili del fuoco di Cagli, che hanno provveduto a rimuovere gli alberi caduti, sezionarli e accantonarli a lato della strada messa così in sicurezza. Altre segnalazioni a seguito del nubifragio sono arrivate anche da altre località limitrofe in particolare per quanto riguarda l’allagamento della sede viaria della vecchia Flaminia e più nell’interno ci sono state diverse segnalazioni per il tracimare del fango dai campi su alcune strade provinciali. A Piobbico per 10 minuti sono caduti chicchi di grandine grossi come noci che hanno danneggiato diverse auto parcheggiate in strada ritrovate dai proprietari con piccole bozze sulla carrozzeria. Per fortuna tutto è stato molto veloce e la perturbazione è passate rapidamente. Il cielo si era fatto sempre più scuro e minaccioso nel corso della tarda mattinata. I tuoni si sono fatti sentire sempre più insistenti. Dopo la tempesta il cielo si è lentamente rasserenato e il sole è tornato a splendere riscaldando anche l’atmosfera.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA