Mezzi di trasporto e ospedali, venerdì stop alle mascherine obbligatorie ma aumentano i casi Covid nelle Marche

Mezzi di trasporto e ospedali, venerdì stop alle mascherine obbligatorie anche nelle Marche
Mezzi di trasporto e ospedali, venerdì stop alle mascherine obbligatorie anche nelle Marche
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Mercoledì 28 Settembre 2022, 19:28 - Ultimo aggiornamento: 19:29

ANCONA - Aumenta nelle Marche l'incidenza dei casi Covid ogni 100mila abitanti: oggi siamo passati da 323,67
a 361,10. Ed aumenta a tre giorni dallo stop all'obbligo di indossare la mascherina su bus, metro e treni, ma anche dentro ospedali, ambulatori medici e Rsa.  Venerdì 30 settembre decade una delle più importanti restrizioni introdotte in epoca pandemica e che era rimasta anche con l'allentamento delle misure disposte dal governo nel periodo estivo. Le mascherine sono state già eliminate a scuola e fra tre giorni non saranno più obbligatorie a bordo dei mezzi di trasporto e nelle strutture sanitarie.

Venerdì 30 settembre stop mascherine sui mezzi di trasporto

Le altre scadenze sono per il 31 ottobre, quando cesseranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, che tra le altre cose prevedono in alcuni casi la misurazione della temperatura all'entrata e l'uso delle mascherine al chiuso quando non si può mantenere il distanziamento.

Il 31 dicembre invece non sarà più obbligatorio il Green pass per operatori sanitari, ricoverati e visitatori negli ospedali e nelle Rsa Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, interviene sulla questione in un post su Facebook, consigliando comunque l'utilizzo alle persone anziane o per le persone fragili. «Credo che la mascherina obbligatoria per tutti sia oggi anacronistica, mentre rimane molto utile il suo utilizzo per le persone anziane e per le persone fragili.

Non è che la fine dell'obbligo si deve tramutare in un obbligo a non usarla o un liberi tutti».

Aumentano i contagi Covid

Nelle Marche e anche a livello nazionale stanno aumentando i contagi Covid. In regione nell'ultima giornata sono stati registrati 1.130 casi di positività al Covid (5.431 in una settimana) su 3.062 tamponi esaminati e l'incidenza ogni 100mila abitanti è aumentata ancora (da 323,67 a 361,10). Salito anche il numero dei ricoveri da 55 a 61 anche se il numero dei pazienti più gravi è rimasto stabile (4 in terapia intensiva e 4 in semintensiva), con crescita solo dei ricoverati in reparti non intensivi (+6). 

Walter Ricciardi, docente di Igiene all'Università Cattolica di Roma spiega come in Italia «siamo di fronte a un preciso trend di risalita dei contagi da Sars-CoV-2, che verrà accelerato nelle prossime settimane dall'eliminazione dell'obbligo di mascherina sui mezzi di trasporto, oltre che nelle strutture sanitarie. Non si tratta di semplici oscillazioni dei dati, come qualcuno ha affermato - precisa - .Siamo di fronte a una crescita della curva che, con le scelte di rimozione di tutte le misure  verrà favorita».

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