Focolaio Covid nella casa di riposo a Pesaro: tre ospiti positivi, 80 in isolamento

Focolaio Covid nella casa di riposo a Pesaro: tre ospiti positivi, 80 in isolamento
Focolaio Covid nella casa di riposo a Pesaro: tre ospiti positivi, 80 in isolamento
di Miléna Bonaparte
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Lunedì 26 Settembre 2022, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 10:02

PESARO - Un focolaio Covid è scoppiato ieri nella casa per anziani Padre Damiani. Tre ospiti sono risultati positivi, in seguito alla manifestazione di lievi sintomi, e la struttura ha messo in isolamento non solo i contagiati, ma anche il resto dei residenti, 80 in tutto, ognuno chiuso nella propria camera per evitare che il virus si propagasse. Una epidemia improvvisa dopo che dieci giorni fa, il pomeriggio del 15 settembre, agli ospiti è stata somministrata la quarta dose del vaccino, fortemente indicata per anziani e persone fragili, e molti pazienti tra marzo e aprile hanno anche contratto il Covid, con ricoveri nella Rsa di Macerata Feltria e al Galantara di Trebbiantico. 

 
La procedura
I residenti, nella mattinata, sono stati sottoposti a tampone rapido e nessuno si è aggiunto ai positivi riscontrati in precedenza.

Sono state pertanto blindate le operazioni di volto che si sono svolte ieri a Padre Damiani. Protetto con misure di sucurezza, e pertanto rallentato, lo scrutinio nel seggio ”volante” allestito nel salone della struttura, messo a disposizione dei 30 ospiti che hanno richiesto di votare. Alle 10 gli scrutatori della vicina sezione ordinaria si sono recati a casa Padre Damiani per raccogliere il suffragio. Gli anziani sono entrati uno alla volta nella sala allestita a seggio per evitare assembramenti. Tutti con la mascherina e distanziati hanno partecipato alla votazione assistiti dal personale. Le procedure elettorali si sono concluse alle 12.


Che succede ora
«Per i prossimi cinque giorni nella residenza di viale Napoli sono sospese le visite dei parenti e le uscite degli ospiti - avvisano gli operatori di Padre Damiani -. Nonostante i compresibili inconvenienti legati al piccolo contagio la partecipazione al voto si è svolta regolarmente». Nessun allarme Covid invece nelle residenze protette per anziani Roverella e Aura del consorzio Santa Colomba dove ha partecipato al voto una ventina di ospiti su 215 totali nelle due strutture. In questo caso è stato allestito un seggio speciale, così come nell’azienda ospedaliera Marche Nord del San Salvatore e nel carcere di Villa Fastiggi, mentre per la casa anziani Padre Damiani e la Rsa di Villa Fastiggi è stata operativa una sezione ”volante” con scrutatori che si sono spostati appositamente nella struttura.


I positivi
A Pesaro sono stati infine 16 gli elettori positivi al Covid che hanno votato a domicilio, sia persone in isolamento fiduciario, cioè i casi accertati di Covid, sia quelle in quarantena perché venute a contatto con persone positive. Sul fronte dei vaccini è inoltre attesa per il 1º ottobre l’apertura dell’hub nell’auditorium di Marche multiservizi in via Toscana. Il bollettino del Covid diramato ieri dalla Regione parla di situazione stabile nelle Marche. 


Il bollettino
I ricoveri sono saliti a 58 (2 in più), i degenti più gravi sono rimasti invariati (4 in intensiva e 4 in semintensiva) e i ricoverati nei reparti non intensivi sono saliti a 50 (2 in più). Sono 616 i casi di positività rilevati in un giorno, 3.930 quelli settimanali, in base a 2.155 tamponi effettuati. Prosegue il lieve rialzo dell’incidenza ogni 100.000 abitanti (da 247,47 a 261,30). Le quarantene salgono a 4.905 (+114), ma solo 34 di queste persone presentano sintomi. Ci sono poi 13 positivi in osservazione nei pronto soccorso della regione. Nessun decesso correlato al Covid è accaduto nelle ultime 24 ore e il totale delle vittime in regione rimane fermo a 4.110. 

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