Galleria della Quadrilatero
Ciucci: "L'opera è sicura"

Una galleria della Quadrilatero
Una galleria della Quadrilatero
2 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Aprile 2015, 21:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 16:11
ANCONA - "Una denuncia anonima e senza riscontro".



Così Pietro Ciucci, presidente dell'Anas, replica all'intervista a 'Report' di un operaio - in onda nella prossima puntata e riportata oggi dal Corriere della Sera - secondo cui si sarebbe risparmiato sui costi a discapito della sicurezza sulla costruzione della galleria La Franca, in corso di realizzazione nell'ambito dei lavori di realizzazione del Quadrilatero Marche-Umbria.



"La qualità e la quantità dei materiali utilizzati - afferma Ciucci - risulta ben superiore rispetto a quanto previsto dal progetto esecutivo, e senza alcun aumento dei costi, trattandosi di corrispettivo per lavori 'a corpo'". "Peraltro - seguita Ciucci -, nell'ambito dei protocolli di legalità sottoscritti dalla nostra società Quadrilatero con le Prefetture di Macerata e Perugia, sono stati adottati controlli specifici sulla qualità del calcestruzzo condotti dal Gruppo Interforze e tesi a garantire la completa tracciabilità ed originalità delle forniture. Già lo scorso anno è stata inoltre effettuata un'indagine georadar su circa il 25% dell'opera, ispezionando complessivamente 240 metri per ciascuna canna. Da tale indagine non è emersa alcuna criticità in merito a sottospessori nè a vuoti a tergo dei rivestimenti. Ad ogni buon fine, come previsto dalle procedure Anas in caso di denunce anonime, è stata disposta l'estensione di tali verifiche tramite tecnologia georadar sull'intera galleria e le relative attività sono iniziate già nella giornata di oggi, alla presenza delle telecamere di Report".



"Quanto all'invito dell'operaio a non 'passare' su quel tratto in quanto sarebbe pericoloso, va precisato - conclude Ciucci - che l'opera non è stata completata nè collaudata e quindi non è ancora aperta al traffico, per cui desta stupore che si dia credito ad affermazioni prive di qualsiasi fondamento e di così enorme gravità".



Le dichiarazioni di Ciucci, tuttavia, non disinnescano la polemica. "Considerati i diversi casi di strade dissestate e crolli di strutture, a causa di materiali scadenti o utilizzati in quantità ridotte, vogliamo vederci chiaro - affermano i deputati di Sel Lara Ricciatti e Nicola Fratoianni - per questo abbiamo ritenuto opportuno promuovere immediatamente un'interrogazione parlamentare, prima che la galleria venga aperta agli automobilisti".



Si muove anche il fronte istituzionale con il presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e l'assessore della Regione Marche Paola Giorgi. La prima ha chiesto informazioni tecniche con una lettera al ministro Delrio; la seconda ha chiesto garanzie sulla sicurezza.



A entrambe Ciucci ha risposto garantendo la massima sicurezza nella realizzazione della galleria senza nascondere "la sorpresa nel rilevare come sia stata dato sorprendente credito ad una denuncia anonima, contenente affermazioni prive di qualsiasi riscontro e di così enorme gravità". Il presidente dell'Anas ha infine sottolineato "nell'ambito dei protocolli di legalità sottoscritti dalla nostra società Quadrilatero con le Prefetture di Macerata e Perugia, sono stati adottati controlli specifici sulla qualità del calcestruzzo condotti dal Gruppo Interforze e tesi a garantire la completa tracciabilità ed originalità delle forniture".
© RIPRODUZIONE RISERVATA