Conclusa la settimana delle Marche a Dubai. Siglati dieci accordi di distribuzione: qualità e tecnologia conquistano l’Expo

Conclusa la settimana delle Marche a Dubai. Siglati dieci accordi di distribuzione: qualità e tecnologia conquistano l’Expo
Conclusa la settimana delle Marche a Dubai. Siglati dieci accordi di distribuzione: qualità e tecnologia conquistano l’Expo
di Massimiliano Viti
3 Minuti di Lettura
Lunedì 28 Febbraio 2022, 04:50

ANCONA -  Le Marche a Expo Dubai: obiettivo raggiunto. Lo scopo principale della partecipazione della nostra regione all’evento di Dubai era quello di esporre in vetrina la qualità e l’eccellenza del territorio e del made in Marche al fine di agevolare la creazione di contatti e la sottoscrizione di accordi con partner stranieri, favorendo l’export. I dati finali, commentano dalla regione, hanno raggiunto un livello superiore alle aspettative.


«È la capacità del saper fare unita alla creatività e all’innovazione ad aver incantato i buyer e i giornalisti internazionali che sono intervenuti numerosi, ogni giorno, agli eventi marchigiani» è il commento del vice presidente e assessore allo sviluppo economico Mirco Carloni. «Sono molto orgoglioso di come le nostre imprese si sono presentate sui mercati internazionali, con prodotti di grande qualità e altamente tecnologici» ha proseguito lo stesso vice presidente che ha evidenziato come la scelta del brand “Marche Land of Excellence” abbia ottenuto l’apprezzamento del mercato, dimostrandosi «adatto ad una terra di eccellenze. È il momento di farlo sapere al mondo».


Qualità, innovazione e sostenibilità sono state le parole chiave delle imprese marchigiane che hanno partecipato a Expo Dubai. «Dogmi su cui sviluppare una produzione che possa attrarre i mercati internazionali e guardare al futuro nell’ottica dei principi della Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile» ha detto l’assessore Guido Castelli.

Nel dettaglio hanno partecipato 30 aziende, attraverso il bando della Regione Marche e Camera di Commercio Marche, che sono state protagoniste di 19 eventi loro dedicati. Altre 125 imprese marchigiane sono state coinvolte grazie ad appuntamenti, partnership e collaborazioni con le associazioni di categoria presenti. Complessivamente sono stati 800 gli operatori attivamente presenti che, provenienti da 25 paesi, hanno stretto relazioni con il mondo delle Marche. All’interno della valigia più preziosa con cui hanno fatto ritorno le istituzioni marchigiane c’è il memorandum d’intesa tra la Regione e la Camera di Commercio di Dubai, sviluppato con la cooperazione di Camera di Commercio Marche, che esprime l’intento di avere una linea di azione comune che favorirà gli scambi tra le aziende marchigiane e gli Emirati Arabi Uniti. In una cartella anche i 10 accordi di distribuzione siglati durante la settimana delle Marche.


Oltre all’imprenditoria, sotto i riflettori di Dubai è finita la scuola, portatrice di innovazione, ricerca e formazione. A Dubai sono stati presenti tutti e 4 gli atenei marchigiani che hanno saputo coinvolgere la locale università insieme a quelle di Firenze e Leuven. Quattro anche le scuole presenti (Iis Galilei di Jesi, scuola Serrani di Falconara, istituto alberghiero di Piobbico e istituto cultura di Abu Dhabi) con una delegazione di 50 studenti. In totale anche 25 professori tra scuole superiori ed università. Sono stati avviati 2 stage formativi in loco ed è stato siglato un memorandum d’intesa tra Università Politecnica delle Marche e American University in Dubai.

© RIPRODUZIONE RISERVATA