Recanati, otto centenari nella città di Leopardi, lo sguardo all’Infinito allunga la vita

Otto centenari nella città leopardiana, lo sguardo all’Infinito allunga la vita
Otto centenari nella città leopardiana, lo sguardo all’Infinito allunga la vita
di Giulia Sancricca
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Sabato 22 Aprile 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 08:20

RECANATI - Otto centenari e altri cinque che mirano a raggiungere il traguardo entro l’anno. Che le Marche siano una delle regioni più longeve d’Italia è cosa nota. Ma a quanto pare Recanati contribuisce - e di molto - a tenere alta la media.

Una caratteristica che, probabilmente, affonda le sue radici già nei secoli addietro, visto che il celebre poeta nato proprio a Recanati, già nel 1829, quando l’età media era di molto più bassa rispetto a oggi, scriveva già della vecchiarella che sedeva con le vicine sulla scala, ripensando alla sua giovinezza. Forse quell’Infinito, contemplato da Leopardi, sebbene non sia riuscito a tenere in vita così a lungo lo scrittore, riesce ad avere un effetto vivifico su coloro che nelle colline recanatesi trascorrono la propria vita. 

Difficile sapere se sia questo il segreto della longevità di questa città, ma è facile pensare che i colori della terra da un lato e quelli del mare dall’altro, uniti ai versi, alle note e ai dipinti della cultura, possano rappresentare i giusti ingredienti per vivere più a lungo e bene. L’esempio vivente arriva da Amelia Maccaroni che con i suoi 105 anni è la cittadina più longeva. «Immaginiamo quale fonte di esperienze e di memorie possa costituire - dice il sindaco Antonio Bravi che giovedì, nel giorno del compleanno della concittadina, le ha fatto gli auguri di persona -. Quando nacque, nel 1918, non era ancora finita la prima guerra mondiale». Poi è lo stesso sindaco a ricordare il numero dei centenari attualmente presenti nella sua città. «Al momento sono otto i residenti che hanno superato la soglia dei 100 anni e diversi altri se ne aggiungeranno a breve». Stando ai dati dell’anagrafe, altri cinque dovrebbero raggiungere le 100 primavere nei prossimi mesi del 2023 e il numero dei centenari recanatese potrebbe arrivare a 13. 

«Un trend in crescita - commenta il sindaco - perché in passato non c’erano mai stati così tanti centenari. Sono molti anche gli anziani tra i 95 e i cento anni che potrebbero facilmente arrivare al secolo di vita. Noi ovviamente ce lo auguriamo». Numeri che interessano un po’ tutta la regione, anche a conferma che le Marche registrano una crescita esponenziale della popolazione anziana. «Credo che le caratteristiche della nostra terra siano il segreto e Recanati ne è l’esempio. La nostra città rappresenta, dal punto di vista ambientale, delle tradizioni, e dell’alimentazione, un vero paradiso dove vivere bene. Non abbiamo grandi problemi di inquinamento e spesso è più facile utilizzare prodotti a chilometro zero. Forse, l’unione di tutti questi fattori, rappresentano il segreto della longevità». A questo si aggiungono poi le politiche legate al welfare e alla cultura intesa come cura e antidoto contro le avversità.

Tra le ultime iniziative messe in campo dal Comune, infatti, quella degli opuscoli informativi che si rivolgono ai pensionati e presentano tutti i principali itinerari culturali della città e le iniziative organizzate dal Comune in collaborazione con le associazioni e i circoli del territorio. «La cultura ti allunga la vita - aveva già detto l’assessore Rita Soccio  – è stato  provato scientificamente con dati e numeri che le attività culturali migliorano  il tenore di vita e creano benessere psicofisico.

L’idea dell’opuscolo nasce per informare i neo pensionati di tutte le attività e i luoghi della cultura da frequentare e condividere insieme».

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