Emergenza topi all’asilo, il rientro dura solo due giorni: il sindaco Michelini lo fa chiudere di nuovo

Ancora emergenza topi all’asilo. Michelini lo fa chiudere di nuovo
Ancora emergenza topi all’asilo. Michelini lo fa chiudere di nuovo
di Giulia Sancricca
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Mercoledì 11 Gennaio 2023, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 15:14

PORTO RECANATI - Ancora emergenza topi a scuola, l’infanzia di Porto Recanati viene chiusa. Il ritorno all’asilo è durato solo due giorni, dopo le vacanze di Natale, per i piccoli allievi della città rivierasca. Ieri sera, intorno alle 21, il primo cittadino Andrea Michelini ha avvisato le famiglie con un post sulla sua pagina Facebook della chiusura della struttura. 


 

«A causa del perpetrarsi di un problema connesso alla derattizzazione della nostra scuola dell’infanzia - le sue parole -, siamo obbligati a dover chiudere il plesso e sospendere conseguentemente le lezioni a decorrere da domani 8oggi, ndr) e fino a tutto venerdì compreso. La misura, concordata con il primo dirigente del nostro istituto comprensivo Del Buono e le rappresentanze del personale docente, si è resa necessaria dopo una giornata di ripetuti sopralluoghi nel plesso e interventi di un’azienda specializzata nel settore, terminati in tardissima serata, e dopo due settimane nelle quali la problematica era stata quotidianamente attenzionata». Pare infatti che il problema si sia spostato in un’altra ala della struttura. «Purtroppo un’ala del plesso che non era stata interessata dal problema, e nella quale i bambini erano stati trasferiti, nella giornata odierna ha conosciuto le stesse criticità, obbligandoci a questa drastica misura della chiusura dell’istituto». 

Da questa mattina - come annunciato dal sindaco - gli operai comunali saranno al lavoro all’interno della scuola materna per tentare di risolvere il problema, così come farà la ditta incaricata della derattizzazione. «I nuovi problemi insorti oggi (ieri), ai quali in tutti i modi si è provato porre rimedio, per motivi di una tempistica molto ristretta non hanno purtroppo consentito di porre in essere delle misure logistiche alternative per poter dare continuità alle lezioni dei nostri bambini». Michelini annuncia quindi che si impegnerà per tenere aggiornate le famiglie sugli sviluppi della vicenda. 

«Siamo perfettamente consci del disagio che una misura del genere può comportare ai genitori che si dovranno recare al lavoro e che dovranno trovare un modo di accudire i propri figli nei prossimi giorni, ma la sicurezza sanitaria all’interno di un plesso scolastico non può ovviamente essere trascurata e pertanto, la misura precauzionale della chiusura della scuola, si rende obbligatoria».

Negli ultimi giorni non erano mancate le polemiche da parte dei consiglieri di minoranza, sia del Centrodestra unito che di Porto Recanati 21-26 che, anche durante l’ultimo consiglio comunale, avevano chiesto alla giunta la certificazione dell’azienda sanitaria che attestasse la risoluzione del problema e quindi la possibilità di tornare a scuola senza brutte sorprese.

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