Patteggia un'ammenda
per la lite nel parcheggio

MACERATA - La discussione per un parcheggio in pieno centro a Macerata era sfociata in lite. Sul posto erano intervenuti gli uomini della Volante che avevano trovato un

automobilista di 57 anni di Camerino con un nunchaku, un attrezzo utilizzato nelle arti marziali, e uno sfollagente telescopico. L'uomo, Gianfranco Vitali, venne denunciato. La vicenda è finita poi in tribunale.



All'uomo veniva contestato il reato relativo alle armi. Nello specifico gli veniva contestato di aver portato fuori dalla propria abitazione, senza un giustificato motivo, l'attrezzo utilizzato nelle arti marziali(si tratta di due bastoni legati da una catena, ndr) e lo sfollagente. Oggi la vicenda è finita all'attenzione del giudice monocratico del tribunale di Macerata, Chiara Minerva, e del pubblico ministero Raffaela Zuccarini. L'imputato, tramite il suo legale, l'avvocato Fabio Sargenti, ha patteggiato con il pubblico ministero Raffaela Zuccarini la pena di 600 euro di ammenda. Il fatto risale alla sera del 25 gennaio del 2013.