Lutto a Matelica: morto l’ex sindaco Gilberto Cruciani, artista e storico dipendente dell’Eni
Aveva conosciuto da vicino Enrico Mattei

Lutto a Matelica: morto l’ex sindaco Gilberto Cruciani
Lutto a Matelica: morto l’ex sindaco Gilberto Cruciani
di Monia Orazi
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Giovedì 17 Agosto 2023, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 11:09
MATELICA Ieri mattina nella chiesa di Regina Pacis a Matelica l’ultimo saluto all’ex sindaco Gilberto Cruciani, avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 23 novembre. Tanti i messaggi di cordoglio ricevuti in queste ore dalla famiglia: la moglie Giuliana, le figlie Stefania e Sara e la sorella Giuliana. La città ha perso un pezzo di storia, era uno dei “ragazzi” di Enrico Mattei, aveva iniziato a lavorare sin da giovane all’Eni, conoscendo da vicino il carismatico imprenditore matelicese.  



Le passioni


Era appassionato di politica e arte, esperto nel lavorare terracotte e ceramiche. Aveva ricoperto per più mandati il ruolo di consigliere comunale, di assessore e consigliere provinciale. Una volta a riposo aveva continuato il suo impegno politico sempre, pronto a dare battaglia ogni volta che a Matelica si minacciava la chiusura o il ridimensionamento dei servizi pubblici. Era molto attivo nel dibattito pubblico. Nell’età in cui altri stanno a riposo aveva riscoperto la sua maestria con la terracotta, aveva persino riprodotto vasi risalenti all’epoca picena, le sue creazioni erano state esposte in alcune mostre molto apprezzate dal pubblico.

Aveva un piccolo laboratorio in cui accoglieva gli appassionati del settore, svolgeva volontariato nel centro l’Argillario, partecipava ai mercatini, recitava in teatro con l’Università della terza età. 


L’impegno

 
Era stato per anni vicepresidente dell’Apve, l’associazione dei veterani Eni. Era un uomo infaticabile, cordiale e gioviale, ha dedicato la sua vita al benessere della propria famiglia, impegnandosi per interi decenni per il bene della sua comunità, come rappresentante politico. Così lo ha ricordato l’Anfass di Fabriano: «È morto Gilberto Cruciani per noi confidenzialmente “Lu cocciaro”. Per tante volte ci ha aiutato nei mercatini a lavorare l’argilla. Amico dei centri per disabili di Fabriano era una persona sensibile, ma ferma nelle sue idee. Sempre presente al Centro diurno l’Argillario di Matelica. Mancheranno la sua maestria e la sua disponibilità». La cerimonia funebre, come detto, è stata celebrata ieri mattina nella chiesa di Regina Pacis.

 

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