Telelaser mobili per la sicurezza: «Stop a chi corre». Ecco le zone dove il rischio è alto

Telelaser mobili per la sicurezza: «Stop a chi corre». Ecco le zone dove il rischio è alto
Telelaser mobili per la sicurezza: «Stop a chi corre». Ecco le zone dove il rischio è alto
di Mauro Giustozzi
4 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Maggio 2021, 05:10

MACERATA  - Con l’allentamento delle misure anti-Covid sono aumentati gli incidenti stradali. Ed è altissima l’attenzione della polizia locale, che potenzia i controlli per la sicurezza. Impegno che comunque non è mai mancato dall’inizio dell’anno, con una serie di servizi nel controllo del traffico e della circolazione in città.

LEGGI ANCHE:

Giro di vite della polizia locale contro lo spaccio, controlli davanti alle scuole. In azione anche i cani detective

Un’attività testimoniata dai dati degli interventi svolti e che danno anche la fotografia di una viabilità del capoluogo che presenta indubbiamente delle criticità, spesso legate all’alta velocità dei mezzi in strade invece non adeguate, la disattenzione al volante in particolare il primo giorno della settimana, ed il fatto che il numero di incidenti stradali più alto si registra in città ma subito dopo arriva la frazione di Piediripa molto congestionata dal traffico in entrata ed uscita dal capoluogo. 


Ma andiamo a sviscerare quelli che sono i numeri ed i dati che la polizia locale ha accumulato nei suoi database dal primo gennaio al 18 maggio 2021. Tenendo conto che fino a poco tempo fa, causa Covid, si è registrata comunque una diminuzione di traffico e mobilità legata al fatto che molte aziende ed enti hanno utilizzato lo smart working, le scuole hanno operato spesso in Dad, bar e ristoranti sono stati aperti solo per l’asporto e non si sono organizzati eventi o spettacoli al chiuso o all’aperto. L’attività effettuata dai vigili guidati dal comandante Danilo Doria si è incentrata parecchio nel monitorare la sicurezza stradale, in particolare con posti controllo utilizzando sia il telelaser che la tecnologia delle telecamere Ocr. In questi primi mesi dell’anno 61 sono stati i posti di controllo: 18 a gennaio, 11 a febbraio, 11 a marzo, 16 ad aprile e 5 in questa prima parte di maggio. 


Dai rilevamenti effettuati dalla polizia locale tra le strade che risultano più pericolose o comunque dove gli automobilisti sono più indisciplinati in testa c’è la strada Carrareccia, seguita da via Velini, via Cluentina, via Liviabella, contrada Pieve, via Bramante, via Roma, quartiere Pace, contrada Montanello, via Cincinelli, contrada Vallebona, zona Teatro Romano, via Cioci (soprattutto dopo la riapertura delle scuole), via dell’Acquedotto (molto frequentata anche dai runners con le auto che sfrecciano troppo veloci), Sforzacosta e le contrade Valteia, Morica e Rotacupa. «In molti casi, e sono in aumento, utilizziamo il telelaser per effettuare questi posti di controllo che indichiamo sempre con segnaletica mobile e fissa – sottolinea il comandante Doria - su arterie che ci vengono segnalate dagli stessi residenti o di cui siamo a conoscenza personalmente dove si verificano maggiormente gli incidenti».


«C’è un servizio di controllo a rotazione - prosegue Doria - proprio per intervenire random nelle strade percorse dagli automobilisti con una velocità non adeguata, o comunque superiore al limite, e quindi ponendo a rischio l’incolumità di altri automobilisti e dei pedoni».

Spulciando tra gli altri dati del lavoro della polizia locale si evidenzia come siano stati in totale 93 gli incidenti registrati, di cui 76 con feriti e 16 senza con una sola persona che ha avuto una prognosi riservata. Le persone coinvolte nei sinistri vedono la fascia di età 50-65 anni in testa a questa classifica a quota 62, seguite dalla fascia 35-49 con 45 persone coinvolte in incidenti che precede di pochissimo l’età oltre i 65 anni (44). Molto lontane le fasce più giovani con i 25-34 anni con 28 persone coinvolte, 18-24 (14), 10-17 (4) e meno di 10 anni solo 3. Per quanto concerne la natura degli incidenti prevale lo scontro laterale con 21 sinistri registrati: poi il tamponamento (17) e lo scontro frontale-laterale (16) seguito dal veicolo in marcia che colpisce quello in sosta (12). Le aree che hanno visto più incidenti sono quelle prettamente della città con 44 sinistri, davanti a Piediripa con 10 sinistri: poi Collevario con 6 incidenti, Sforzacosta 4 ed a quota 2 ci sono centro storico, contrada Botonto, Cervare e Vergini. Infine il giorno maggiormente dedito agli incidenti è il lunedì con 19 sinistri mentre si scende poi gradualmente verso il resto della settimana fino alla domenica che registra il minimo di incidenti, 5. Gli incidenti si verificano soprattutto nell’arco orario 10-12 e 16-19, con le 10 e le 11 che sono le ore più a rischio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA