Sì all’Election day, 8 e 9 giugno al voto: nel Maceratese si scelgono 37 sindaci

Sì all’Election day, 8 e 9 giugno al voto: nel Maceratese si scelgono 37 sindaci
Sì all’Election day, 8 e 9 giugno al voto: nel Maceratese si scelgono 37 sindaci
di Lolita Falconi
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Venerdì 26 Gennaio 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 12:34

MACERATA - Arriva il via libera all’election day: si voterà sabato 8 e domenica 9 giugno per le elezioni Europee, Regionali (ma le Marche non sono interessate) e Comunali. Il Consiglio dei ministri ieri ha approvato il decreto nel quale c’è anche il disco verde al terzo mandato per i sindaci dei comuni compresi da 5mila e 15mila abitanti. Un provvedimento che in provincia di Macerata spiana la strada alla ricandidatura di quattro sindaci ovvero Franco Capponi (Treia), Andrea Gentili (Monte San Giusto), Leonardo Catena (Montecassiano) e Reano Malaisi (Montecosaro). Sotto la soglia dei 5mila abitanti il tetto dei mandati è totalmente eliminato.

Il voto

L’election day prenderà il via sabato 8 giugno, le urne saranno aperte dalle 14 alle 22.

Poi domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Nella provincia di Macerata sono 37 i municipi che arrivano quest’anno a scadenza di mandato e che saranno quindi chiamati a rinnovare consigli comunali e sindaci. Solo due, tra questi, superano i 15mila abitanti ovvero Recanati e Potenza Picena. In entrambi, nel caso in cui nessuno tra i candidati sindaci raggiungesse la soglia del 50 per cento più uno dei voti al primo turno, si andrà al ballottaggio tra i due candidati più votati dopo due settimane. Gli altri 35 Comuni sono tutti sotto ai 15mila abitanti.

Si tratta di Appignano, Apiro, Belforte, Caldarola, Camporotondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Fiastra, Fiuminata, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte Cavallo, Monte San Giusto, Monte San Martino, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle, Treia, Urbisaglia e Visso. Una tornata importante dunque per il Maceratese che vedrà moltissimi municipi chiamati a rinnovare i vertici comunali.

«Con l’approvazione in Consiglio dei Ministri del terzo mandato ai sindaci dei comuni fino a 15mila abitanti la Lega vince una sua battaglia storica di partito dei sindaci e dei territori. I cittadini hanno sempre ragione ed è giusto consentire loro di scegliere ancora il proprio sindaco e non riconoscere il terzo mandato sarebbe stato anche lesivo del pubblico interesse perché avrebbe significato privarsi di professionalità e competenze», hanno affermato il segretario della Lega Marche on. Giorgia Latini e l’on. Mirco Carloni, vicesegretario e candidato alle prossime Europee.

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