Macerata, i commercianti: «Con eventi e ateneo ora il centro riparte ma servono più parcheggi»

I commercianti: «Con eventi e ateneo ora il centro riparte, ma è Sos parcheggi»
I commercianti: «Con eventi e ateneo ora il centro riparte, ma è Sos parcheggi»
di Giulia Sancricca
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Lunedì 25 Settembre 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 11:31
MACERATA Eventi da boom, corsi universitari e palazzi storici che tornano a vivere. Che il centro di Macerata stia vivendo una fase di rilancio lo si vede dai numeri, ma gli stessi numeri fanno emergere una esigenza fondamentale: quella di un parcheggio a servizio di residenti, studenti e lavoratori. Lo gridano a gran voce - e anche da tempo - i commercianti del centro, favorevoli sì a una zona chiusa alle auto, ma solo dopo che sia stata trovata una soluzione ai parcheggi. Fino a quel momento la piazza è una panacea, ma comunque non basta.  



«Per lo shopping veloce serve un parcheggio a servizio del centro - dice Aldo Zeppilli del Centrale Macerata -. Al momento l’ex Park Sì è troppo scomodo per un servizio del genere e quello in via Armaroli non ha dimensioni giuste per le auto moderne, oltre al fatto che si riempie subito. Tra i cantieri della ricostruzione e la mancanza di posti auto è un’avventura parcheggiare in centro. Basti vedere gli ambulanti del mercato hanno manifestato più volte la voglia di andar via». E nell’attesa che la politica si decida su quale strada intraprendere per un park a servizio del centro Zeppilli rimarca che «a oggi la soluzione è quella di mantenere i prezzi non troppo alti dei parcheggi e lasciare i posti in piazza fin quando non si presentano possibili soluzioni, o soluzioni transitorie applicabili nell’immediato». Ma anche i commercianti non sono rimasti con le mani in mano: «Insieme all’imprenditore Marco Cardinali (proprietario degli spazi ex Upim alla Galleria del commercio, ndr) siamo andati a fare un sopralluogo alle Monachette per vedere se il giardino potesse essere uno spazio da rendere accessibile alle auto - dice Zeppilli. Purtroppo ha bisogno di un importante restyling che per noi privati è difficile da mettere in atto, ma con un sostegno pubblico potrebbe essere una delle soluzioni temporanee». 

Effetto affitto 


Per Cardinali, infatti, avere un parcheggio come quello di cui si parla a Rampa Zara sarebbe importante anche per puntare sugli investitori che decidono di prendere in affitto uno dei suoi locali: «Io stesso sto valutando l’acquisto di una minicar per ovviare al problema del parcheggio - dice - perché è difficoltoso trovare posti e sono sempre più costosi. La lavanderia che ha aperto al momento lavora con le persone del centro, ma trova difficoltà a prenderle fuori.

Le grandi catene che contattai tempo fa dissero che i parcheggi erano fondamentali. Penso che il park a Rampa Zara serva, ora che alla Galleria sorgerà anche un ascensore si riuscirebbe ad arrivare in centro in pochissimo tempo. Il Comune ha infatti approvato il progetto da circa 140mila euro per l’ascensore che vicino al bar Spulla fino al locale vicino alla Skin Medic. Ora manca solo il parcheggio». Manuela Giorgetti della profumeria Lotum Boutique è convinta che il parcheggio sia «prioritario, è il primo tema che il Comune dovrebbe affrontare. Per chi viene in centro, ma anche per chi vi lavora. Io sono favorevole al fatto che tutto il centro diventi Ztl, ma di contro ci devono essere strutture e parcheggi dove la gente può fermarsi senza pagare tantissimo la sosta e fare acquisti in serenità. Serve una soluzione semplice e attuabile nell’immediato o magari, nell’attesa trovare una soluzione più importante, metterne in campo una temporanea». Una esigenza che c’è da anni, ma soprattutto nell’ultimo periodo, con un maggior numero di presenze dovute anche agli eventi e agli studenti universitari. «Il centro è vivo - dice Marco Guzzini di Di Gusto -. E una struttura per parcheggiare rappresenterebbe una ricchezza straordinaria per chi lo frequenta nei vari momenti dell’anno. Sarebbe una gran bella cosa per Macerata e per il centro, andare a evitare quello che spesso accade: la difficoltà di trovare un parcheggio soprattutto quando ci sono gli eventi nei weekend. Una struttura in più, e quella di Rampa Zara nello specifico, sarebbe una risorsa fondamentale. Se ne parla da tanto, non è cosa semplice, ma speriamo che possa essere la volta buona. Non possiamo non notare una città viva, e per questo dobbiamo ringraziare anche agli investimenti che negli anni ha fatto Unimc, recuperando anche zone e strutture rimaste in disuso per troppo tempo».

La variante

Il presidente dei commercianti del centro, Giuseppe Romano, rimarca come «il parcheggio in centro è necessario ed è necessario che si firmi la variante nei modi in cui decide la maggioranza. Però guarderei molto più avanti e creerei una struttura davvero valida piuttosto che proporre sempre la stessa minestra. In centro serve un servizio che permetta di chiudere completamente lo spazio alle auto. Ma questo non si può fare finché non ci sarà la struttura adeguata. Inoltre vanno aggiornati i parcheggi esistenti con parcometri che permettano l’uso del bancomat, le barre elettroniche, l’ingresso con il Telepass. Servizi che siano all’altezza di una città come Macerata».

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