Nuovo look per via Basili e Piaggia della Biblioteca. L'assessore Marchiori: «Il centro cambia volto»

Nuovo look per via Basili e Piaggia della Biblioteca. L'assessore Marchiori: «Il centro cambia volto»
Nuovo look per via Basili e Piaggia della Biblioteca. L'assessore Marchiori: «Il centro cambia volto»
di Mauro Giustozzi
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Sabato 6 Aprile 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 11:28

MACERATA Bellezza e decoro del centro storico, continua l’opera di restyling da parte dell’amministrazione comunale della parte antica del capoluogo che passa attraverso la realizzazione di nuove pavimentazioni sia stradali che dei marciapiedi, ma pure della sistemazione dei sotto servizi nei casi che affiorano, come avvenuto ad esempio in via Basili. Questa arteria, al pari di Piaggia della Biblioteca, è stata riaperta alla circolazione dopo che l’impresa ha prima smantellato il selciato e sistemata tutta la strada con nuovo asfalto carrabile e passaggi pedonali in pietra.

Il focus

Ora il focus vede al centro l’intervento su piazza Vittorio Veneto, avviato lo scorso 12 marzo, che ha subito uno stop dopo che è stata asportata la vecchia pavimentazione per via delle indagini effettuate in merito ai sotto servizi, controlli che avvengono in tutte le circostanze in cui il Comune effettua questi interventi per evitare successivamente di dover riaprire il sottosuolo nel caso ci fossero criticità legate alle condutture di fognature, acqua o di luce e gas. «La rigenerazione della pavimentazione del centro storico è in fase avanzata.

Abbiamo portato a termine i lavori sulle vie XX Settembre e Gramsci, via Santa Maria della Porta, vicolo Sferisterio, via Basili e Piaggia della Biblioteca. Sono prossimi alla conclusione i lavori su viale Trieste e in esecuzione quelli su piazza Vittorio Veneto», afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori.

I lavori

«In quest’ultimo caso si è terminata la realizzazione della soletta in cemento armato nella zona dove insiste il parcheggio e l’impresa inizierà con la posa dei conci - prosegue Marchiori - : una volta conclusa questa fase il cantiere si trasferirà prima sulla restante porzione di strada lasciata libera e successivamente i lavori interesseranno anche la parte pedonale di fronte alla Collegiata di San Giovanni. L’utilizzo di questa prima parte della piazza per il ritorno ad essere usata come stalli di sosta auto non sarà immediata perché, al pari di quanto avvenuto per altri interventi simili, sarà necessario un periodo di stabilizzazione della nuova pavimentazione trattandosi di lavori artigianali e non possiamo correre il rischio che un rapido accesso delle auto possa comportare lo spostamento di qualche pietra che comprometterebbe l’intervento».

Già programmati i successivi lavori che riguarderanno interventi esterni alle mura come quelli su via Diomede Pantaleoni per i marciapiedi sul lato destro fino a Rampa Zara, con la realizzazione di un selciato di arenaria con dimensioni variabili degli elementi lapidei che daranno continuità alla passeggiata pedonale e interni su Rampa Zara, via Don Minzoni e via Armaroli. Per questi ultimi il Comune dovrà necessariamente valutare tempi e modi di esecuzione delle opere in quanto ci sarà inevitabilmente un impatto importante con la viabilità di accesso al centro storico. «Su Rampa Zara stiamo ragionando come e quando intervenire visto che dovrà essere assicurata comunque l’accessibilità al centro -continua Andrea Marchiori- per arrivare in piazza, per i servizi, per i carabinieri, la polizia, l’università. Si dovranno individuare accessi alternativi o da piazza Mazzini o da via Garibaldi e via Crescimbeni in quanto i tempi per le lavorazioni non saranno brevissimi e poi il rischio di incappare in qualche ulteriore lavoro non previsto magari inerente i sotto servizi consiglia di programmare questo intervento collocandolo in un periodo dove possa creare il minor disagio possibile alla cittadinanza. Siamo soddisfatti dei risultati sinora raggiunti e dai riscontri che abbiamo, anche i maceratesi apprezzano questa riqualificazione che restituisce coerenza e decoro al cuore della città, nel rispetto del piano di recupero».

Il restyling

Ultimo aspetto riguarda il restyling di Galleria del Commercio: dopo l'opera strutturale di apertura del nuovo accesso su vicolo Ferrari e l'intervento di pulizia, illuminazione e videosorveglianza, l’amministrazione comunale è prossima all'avvio della terza ed ultima fase della riqualificazione che consentirà di abbattere completamente le barriere architettoniche con l'istallazione dell'ascensore. I lavori sono stati già appaltati ed inizieranno con le opere di nuova pavimentazione al piano di via Armaroli per accompagnare l'accessibilità al vano ascensore che, poi, servirà sia il piano di mezzo che l'uscita in centro.

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