B&b usato come base per lo spaccio a Civitanova, nel blitz spuntano 2,5 chili di hashish

B&b usato come base per lo spaccio, nel blitz spuntano 2,5 chili di hashish
B&b usato come base per lo spaccio, nel blitz spuntano 2,5 chili di hashish
di Chiara Marinelli
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Sabato 14 Ottobre 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 11:19

CIVITANOVA Blitz in casa di un trentaduenne alla ricerca di dispositivi informatici, spuntano droga e 6mila euro in contanti. Arrestato il giovane, incensurato, che ora si trova ai domiciliari. Nella giornata di ieri è stata effettuata l’operazione in questione, che ha visto impegnati gli agenti del commissariato di polizia di Civitanova (guidata dal dirigente Fabio Mazza), in collaborazione con la polizia postale di Macerata e una unità cinofila della Guardia di finanza della Compagnia di Civitanova. 

In mattinata, in una abitazione del centro della città, gli agenti del commissariato di polizia hanno effettuato una perquisizione delegata dalla Procura di Macerata, volta alla ricerca di dispositivi informatici, utilizzati al fine di commettere reati informatici, a casa di un giovane che lavora come corriere e che è originario del Maceratese.

Nel corso della perquisizione gli agenti del commissariato di polizia, dal momento che avevano rinvenuto elementi che davano adito al sospetto che il giovane usasse stupefacenti, hanno proceduto ad una accurata, ulteriore perquisizione.

Unità cinofila in azione

Nascosti in casa del trentaduenne, gli agenti hanno, infatti, rinvenuto un chilo e 200 grammi di cannabinoidi, tra marjuana e hashish, oltre a bilancini di precisione e materiale che solitamente viene utilizzato per il confezionamento dello stupefacente in dosi. L’attività, condotta come si diceva anche grazie al supporto dell’unità cinofila della Guardia di Finanza di Civitanova, ha portato, inoltre, al rinvenimento anche di un involucro sottovuoto contenente 6mila euro in contanti.

Per questi motivi, il giovane corriere è stato tratto in arresto. Ora si trova agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Le indagini proseguono ore per risalire al canale di approvvigionamento del quantitativo di sostanze stupefacenti posto sotto sequestro.

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