CIVITANOVA - Concessione del Bar Maretto, il Comune deve difendersi da un atto di citazione di un imprenditore civitanovese che aveva partecipato al bando. La sua offerta è stata la seconda in graduatoria, dietro a quella dell'attuale gestore. Contestata l'assegnazione in relazione al bando che prevedeva la gestione di 98 mq, vale a dire solo una delle sale.
L'altra, quella Nord, doveva rientrare in possesso del Comune per ampliare gli spazi dell'ufficio turismo. Ma, a quasi un anno e mezzo dall'assegnazione (avvenuta nell'agosto del 2014) gli attuali gestori usufruiscono ancora della seconda sala, tanto che è in corso un contenzioso con il Comune (fallito nei mesi scorsi un tentativo di mediazione in Tribunale). Ma l'imprenditore contesta l'assegnazione e chiede un risarcimento danni di 415 mila euro, frutto di 12.915 euro per “danno emergente” e 34.632 euro per mancato lucro ogni anno, moltiplicato poi per la durata della concessione. In sostanza, la sua offerta sarebbe stata più alta se avesse saputo che poteva disporre anche dell'altra sala.
Il Comune si è costituito in giudizio con una recente delibera. Ma per questa difesa non è prevista alcuna spesa dal bilancio. Infatti è stata attivata una polizza assicurativa. Il legale che, dopo l'istruttoria dell'ufficio Affari legali, è stato nominato dal Comune, è proprio quello indicato dalla compagnia assicurativa. Si tratta di Andrea Ivan Bullo del Foro di Milano. Sarà coadiuvato dall'avvocato Valeria Valentini del Foro di Macerata, sempre su indicazione dello studio legale di cui si avvale la compagnia di assicurazioni. La prima udienza è in calendario a febbraio.
Civitanova, imprenditore cita il Comune
"Danni per 415 mila euro"
2 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Gennaio 2016, 11:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA