Qualità della Vita, Latina all'80esimo posto e ultima nel Lazio

Qualità della Vita, Latina all'80esimo posto e ultima nel Lazio
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Lunedì 12 Dicembre 2022, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 14:42

Latina in un anno risale di tre posizioni nell'indagine sulla Qualità della Vita pubblicata oggi dal Sole 24 ore. Magra consolazione perché siamo all'80esimo posto della graduatoria nazionale e soprattutto siamo ultimi nel Lazio, una posizione dietro a Frosinone (che a sua volta è risalito di tre gradini), e straccati da Rieti (67esimo posto con un balzo in avanti di 8 posizioni) e da Viterbo (61esimo posto, capace addirittura di recuperare 17 posizioni in 365 giorni).

Roma è invece scesa al 31esimo posto della graduatoria, perdendo in un anno 18 posizioni.

Per chi crede a queste classifiche bastano questi dati per comprendere che Latina quest'anno ha galleggiato senza riuscire a risolvere buona parte dei suoi problemi. Ci tiene in piedi l'export: siamo quarti in Italia nel rapporto tra export e Pil, con una percentuale pari al 67% (quando la media nazionale è al 29). La zavorra è invece l'Ecosistema Urbano: secondo i dati di Legambiente siamo infatti al 104esimo posto in Italia.

I DATI DI LATINA

Un'edizione, quella di quest'anno, che dà ampio spazio alle ricadute sul territorio dei grandi shock 2022: guerra in Ucraina, caro-energia, inflazione.I 90 indicatori statistici alla base dell'indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, presentano una serie di novità: due indicatori sull'inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l'indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell'indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).Si confermano alcuni indicatori storici dell'indagine: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell'aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.

Analizzando alcuni risultati a livello regionale, l'Emilia-Romagna mostra un buon posizionamento: accanto al primato di Bologna la classifica vede Parma al 9 posto e Reggio Emilia al 13.Le provincie del Trentino Alto Adige restano salde nella top ten, con Bolzano al secondo e Trento al quinto posto.In Toscana sono tre le province presenti in cima alla classifica: oltre a Firenze, le new entry Siena, che arriva al 4 posto (+11 posizioni), e Pisa (+12 posizioni) al decimo posto.

Tra le città metropolitane, Milano - che nel 2021 era in seconda posizione - resta nella top ten ma scende all'ottavo posto, mentre Roma scivola al 31 (-18 posizioni); Cagliari sale di due posizioni (18 posto), Genova è al 27 posto (perde solo una posizione), Torino al 40 (-12 posizioni).

Sul fondo Napoli (98 posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88 posto, + 7 posizioni).

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