Il San Biagio
ha fatto l’impresa

ANCONA - Il testacoda San Biagio-Camerano e il risultato che non t’aspetti. Per la societ� osimana � come “Davide che batte Golia”. Per il Camerano � un kappao bruciante, che frena un p� la corsa verso l'alto.

Il match di sabato tra la capolista Camerano e il fanalino di coda San Biagio è andato ai biancorossi: 3 a 2 il punteggio al termine di una gara altalenante. Prima il vantaggio ospite con Cecchini, poi il pareggio e il vantaggio dei locali con due rigori concretizzati da Vammacigno; di nuovo ristabilito l’equilibrio con Dottori e il gol decisivo di Giambartolomei a mezz’ora dalla fine.



Nel comunicato ufficiale la formazione di mister Cantani titola “vendetta servita” motivata dalla partenza di stagione con un -2 in classifica “dopo il ricorso sul caso Voytyuk avanzato proprio dal Camerano”. Una gara senz’altro movimentata con tre rigori concessi ai padroni di casa (uno dei quali sbagliato), sulla quale però i due tecnici hanno una visione opposta.



Per il mister gialloblu Luca Montenovo “sono stati dati tre rigori contro la nostra squadra, oltre a due espulsioni per doppia ammonizione che sono state interpretate nella maniera peggiore. Può succedere che un giocatore sbagli una partita, così come può succedere che sbagli l’allenatore. Stavolta probabilmente ha sbagliato l’arbitro”. Nulla di regalato invece secondo il tecnico Claudio Cantani: “Il Camerano ha giocato bene ma ha trovato un San Biagio volitivo. La squadra era molto motivata dopo il ricorso dello scorso anno. Abbiamo disputato un’ottima gara, sia sotto il profilo agonistico che sotto quello della concentrazione”.



E sui tre penalty concessi? “Ce n’era addirittura un quarto – sottolinea Cantani –. L’arbitrio ne ha fischiati tre regolarissimi e non vedo il motivo di recriminazioni. Se c’è il fallo, va fischiato il quarto. E oltre al quarto rigore evidente che non ci è stato dato, in occasione del primo penalty era fallo da ultimo uomo e il loro giocatore andava espulso”.

Insomma, due modi decisamente opposti di interpretare la partita. Così come differente è l’approccio al proseguo del campionato.



“Il torneo è lungo e stare in testa ora non significa nulla - precisa Montenovo - Il campionato è livellato ed è dimostrato dal fatto che la capolista può perdere contro l’ultima in classifica. Nella prossima gara con la Filottranese mi aspetto di vedere due squadre che vogliono giocare bene a calcio, loro tra l’altro si sono ringiovaniti ma hanno anche elementi di esperienza e possono metterci in difficoltà”.



Questo, invece, il punto di vista di mister Cantani: “Non siamo in una situazione di classifica bellissima e dobbiamo cercare al più presto di risalire la china. Da domani (oggi per chi legge, ndr) inizierò a pensare alla prossima partita col Monserra. Sono sulla nostra stessa linea di classifica quindi mi aspetto un incontro caldo e acceso”.



Per le due compagini situazione di classifica invariata. Nonostante la prima vittoria stagionale il San Biagio resta ultimo a 3, mentre pur col primo kappao il Camerano è ancora in vetta a 14.

Mister Cantani esulta: “La squadra era motivatissima dopo l’episodio del ricorso della scorsa stagione”