Ricordando Nicolò
per salvare chi soffre

PORTO SAN GIORGIO - Il 18 gennaio sarebbe stato il suo compleanno. Avrebbe compiuto quindici anni. Il diciotto gennaio 2014 invece sar� il giorno della mancanza ma anche un giorno dove si vuole dare la speranza, la possibilità ad altri di potersi salvare là dove invece Nicolò non ce l’ha potuta fare.



Così ha voluto la mamma, grande organizzatrice di questo evento, così ha voluto il papà e la sorellina che sostenuti dagli attivisti dell’associazione Nicolò Serroni onlus hanno organizzato una grande festa al Teatro dell’Aquila di Fermo per raccogliere fondi finalizzati alla formazione del personale che un giorno andrà ad operare con i defibrillatori.



I piccoli ma importanti macchinari che possono salvare una vita, apparecchi sorti come funghi dopo la morte del ragazzino sangiorgese richiedono la gestione e l’uso da parte di gente esperta. E’ questa allora la missione dell’associazione perché lo spunto di molti, la reazione ad una tragedia che ha lasciato attoniti, non resti il gesto di un momento ma una precisa strategia sanitaria dell’emergenza, volta a proteggere non solo gli sportivi ma anche tanta gente comune, e tra questi molti giovani.



Al Teatro dell’Aquila (ore 21.30) sarà anche l’occasione per ridere, a questo ci penserà il comico Fabrizio Fontana con il suo show. La prevendita è già iniziata, i biglietti (15 euro) si possono trovare da Amadeus e in altri punti che saranno resi noti in seguito.