Concorso scuola 2024, prove scritte dall'11 marzo per 373mila candidati. Le date, requisiti e chi può iscriversi

I posti a bando sono 15.340 per la scuola dell’infanzia e primaria e 29.314 per la scuola secondaria

Concorso scuola 2024, prove scritte dall'11 marzo per 373mila candidati. Le date, requisiti e chi può iscriversi
Concorso scuola 2024, prove scritte dall'11 marzo per 373mila candidati. Le date, requisiti e chi può iscriversi
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Lunedì 19 Febbraio 2024, 18:28

Scuola, si terranno a partire da lunedì 11 marzo le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e di II grado. Si tratta di circa 373.000 candidati (69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria, 303.687 per la scuola secondaria) che hanno presentato la domanda di iscrizione tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024.

Calendario

Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane.

- 11-12 marzo: prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria
- 13-19 marzo: prove per la scuola secondaria (5 giorni, sono esclusi sabato e domenica)

Le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 8.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9.00 alle 10.40 e il turno pomeridiano dalle 14.30 alle 16.10.

La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Il bando

I posti a bando sono 15.340 per la scuola dell’infanzia e primaria e 29.314 per la scuola secondaria. “I concorsi e le future assunzioni - ha dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara - segnano un passo in avanti nella valorizzazione dei docenti e nel contrasto al precariato.

Si tratta di un significativo e necessario passaggio volto a garantire un’educazione di qualità agli studenti su tutto il territorio nazionale, favorendo la continuità didattica”.

Prova scritta

La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali.

Prova orale: chi può accedervi

Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui avranno accesso i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta. Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Nei giorni 11 e 12 marzo sono previste le prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo.

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