Il papà prende a martellate
la figlia di tre anni

Il papà prende a martellate la figlia di tre anni
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Giovedì 1 Gennaio 2015, 18:24 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 20:36
MILANO - Follia di Capodanno, nel Milanese, dove un uomo ha colpito la figlia di tre anni con una martellata nella notte di San Silvestro. Un gesto improvviso, terribile, senza un motivo. A parte, forse, una qualche forma di pazzia sommersa che non aveva mai dato segni premonitori. La bimba, pur ferita gravemente, è fuggita dall'aggressione grazie alla madre che l'ha portata via sanguinante: ora si trova ricoverata in ospedale. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri.



Il fatto è accaduto a Busnago, in Brianza, dove la notte di Capodanno ha segnato la fine dell'apparente serenità per una famiglia ucraina da anni residente in Italia. L'uomo, Marchel K., di 36 anni, è stato trovato dai militari di Vimercate (Monza e Brianza), chiamati dalla madre che è riuscita a rifugiarsi dai vicini. Era ancora nella stanza da letto della minorenne, con in mano il martello. Non ha opposto resistenza ed ha ammesso le sue colpe. Ora si trova in carcere in attesa dell'interrogatorio di convalida che avverrà nei prossimi giorni.



L'uomo e la donna, marito e moglie, vivevano da anni senza alcun problema e gestivano una piccola impresa di pulizie. La madre della bambina ha detto che da qualche giorno il consorte era taciturno, sembrava sofferente, ma non aveva esternato alcun problema. Ieri sera ha detto che sarebbero venuti alcuni suoi amici a cena, per il veglione, ma alle 23, dato che non si era ancora visto nessuno, la moglie ha messo a letto la piccola, restando con lei nel letto. È stato poco dopo che, all' improvviso, come una furia, è entrato il marito impugnando il martello. Ai carabinieri l'uomo ha poi detto di 'sentire delle vocì che gli avrebbero 'impostò di aggredire la piccola, per 'liberarlà da un male che l'avrebbe attanagliata. La bambina, che verrà sottoposta a un'operazione chirurgica per ridurre un ematoma cerebrale causato da un colpo, si trova in prognosi riservata ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. È ricoverata all'ospedale di Bergamo.



È stato invece dichiarato clinicamente morto il bambino romeno di 9 anni colpito a martellate la settimana scorsa dal padre, che poi si era tolto la vita dopo avere ferito anche il figlio primogenito, 16enne, e la moglie. Lo ha confermato stamani il portavoce dell'Azienda ospedaliera di Verona. Il piccolo era ricoverato dall'antivigilia di Natale in terapia intensiva pediatrica all'ospedale di Borgo Trento (Verona) dopo la tragedia consumatasi in un appartamento a Pellegrina di Isola della Scala (Verona.



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