Festino e droga, muore ragazzina 12enne:
vicentino in carcere a Cuba da sei mesi

Angelo Malavasi e Luigi Sartorio
Angelo Malavasi e Luigi Sartorio
1 Minuto di Lettura
Martedì 11 Gennaio 2011, 20:34 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 10:50
VICENZA (11 gennaio) - Da circa sei mesi un vicentino e altri due italiani sono detenuti nelle carceri cubane nell'ambito delle indagini svolte dalle autorit locali sulla morte di una 12enne, avvenuta il 14 maggio nella camera di un hotel a Bayamo. La notizia è apparsa su La Nazione-Qn. L'ambasciata italiana a L'Avana sta seguendo la vicenda.



In base a quanto riportato dal quotidiano, i tre - Luigi Sartorio di Vicenza, Simone Pini di Firenze e Angelo Malavasi di Mantova - sarebbero accusati di concorso in omicidio, istigazione alla prostituzione minorile e spaccio di stupefacenti. La vittima avrebbe avuto 12 anni e sarebbe morta per abuso di droghe durante un festino.



Secondo l'avvocato vicentino di Sartorio, che a Cuba ha la compagna e un figlio, è impossibile che il suo assistito sia colpevole: quel 14 maggio era in Italia nel suo studio a Vicenza. Anche Simone Pini, attraverso lettere spedite ai familiari, sosterrebbe di essere estraneo alla vicenda: il giorno della morte della ragazza sarebbe stato in Italia e le autorità cubane lo accuserebbero anche in base a una sua ammissione - estorta con la violenza - di ingresso illegale nel Paese.



«Stiamo aspettando la comunicazione ufficiale dei capi di imputazione - si limita a spiegare Giacinta Oddi, funzionaria dell'ambasciata italiana a L'Avana -. Ci stiamo occupando della vicenda. Li visitiamo ogni mese e stanno bene. Forniamo loro l'assistenza psicologica e materiale. Assicuriamo i contatti con le famiglie e seguiamo attentamente il lavoro delle autorità cubane».