Bonus Irpef, dote per il 2015
conto più salato ai ministeri

Pier Carlo Padoan
Pier Carlo Padoan
di Andrea Bassi
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Giovedì 24 Aprile 2014, 11:24
ROMA - L’ultima sorpresa del decreto sull’Irpef un ulteriore aumento dei tagli ai ministeri che salgono a 240 milioni di euro, con la scure che si abbatter anche sulla Presidenza del consiglio prima esclusa. Soldi ai quali dovranno aggiungersi anche i tagli alla spesa per l’acquisto di beni e servizi che, se non dovesse andare in porto, comporterà un blocco degli stanziamenti per i ministri complessivamente di 200 milioni nel 2014 e poi 300 milioni per i due anni successivi. Un conto, insomma, di ben 800 milioni di euro.



Per il resto il provvedimento contiene molte conferme. Il bonus Irpef, per esempio, sarà di 80 euro al mese netti per tutti coloro che guadagnano tra 8 mila euro e 24 mila euro. Poi decrescerà rapidamente per azzerarsi a 26 mila euro. Il costo dell’operazione, come spiega la relazione tecnica allegata al decreto, sarà di 6,65 miliardi di euro. Il finanziamento dello sgravio, per il momento, è garantito per il solo 2014.