Addio al bollino della patente
Ora ne arriverà una nuova di zecca

ROMA - Arriva una rivoluzione nel mondo dei motorizzati, con la scomparsa degli adesivi posticci da applicare alla patente che sino ad oggi venivano inviati dalla Motorizzazione per il rinnovo del documento di guida. A partire da oggi, chi vedrà scadere la propria patente di guida, circa 5 milioni di automobilisti l'anno, riceverà a casa un nuovo documento, la card plastificata, a tempo di record (entro 7 giorni dalla scadenza di quella vecchia). Basta con quei post-it facili al deterioramento con lo strofinamento all'interno del portafoglio. Basta anche alle scartoffie, perché la procedura viene totalmente informatizzata, mediante l'inserimento dei documenti necessari da parte delle strutture mediche. Il via libera alla nuova disciplina del rinnovo è arrivato con un decreto del Ministero dei Trasporti, che entra in vigore proprio oggi, decorsi trenta giorni dalla sua pubblicazione. Viene fatto salvo un breve periodo di tolleranza (20 giorni) per consentire alle strutture mediche di adeguarsi. La figura centrale di tutta la procedura sarà infatti il medico, che gestirà tutto l'iter, inviando alla Motorizzazione per via telematica tutti i documenti che attestano l'idoneità (estratto del certificato, foto e firma del titolare), in cambio di una ricevuta con foto che ha carattere temporaneo, fin quando non arriverà a casa la carta nuova. I costi restano immutati: 16 euro per la marca da bollo, 9 euro per i diritti della Motorizzazione, ai quali si aggiungono i 6,80 euro di posta assicurata mediante la quale si riceverà il nuovo documento. In Italia le patenti attive sono 37,5 milioni e vengono a scadere in media quasi 5 milioni di patenti l'anno, il che implica un totale rinnovo del parco patenti nel giro di un decennio. (Teleborsa)