Sindrome di Kawasaki, allerta dell'Oms: «Nei bambini infiammazione che può coinvolgere più organi»

Malattia di Kawasaki, arriva l'allerta dell'Oms: «Nei bambini infiammazione multisistemica»
Malattia di Kawasaki, arriva l'allerta dell'Oms: «Nei bambini infiammazione multisistemica»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Maggio 2020, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 13:18
Sulla base delle segnalazioni giunte da Europa e Stati Uniti, anche l'Oms lancia l'allerta per quanto riguarda i più piccoli in relazione alla pandemia di coronavirus: in bambini e adolescenti è stata infatti osservata una 'Sindrome infiammatoria multisistemica', che può cioè coinvolgere più organi, che sembrerebbe collegata alla Covid-19. Già da giorni si parla infatti delle segnalazioni di bambini ricoverati in terapia intensiva per una condizione di 'infiammazione sistemica' con alcune caratteristiche simili alla Malattia di Kawasaki: l'Oms ha sviluppato una definizione «preliminare» per classificare tali casi nei bambini. Necessario un approfondimento.

LEGGI ANCHE: New York, morti tre bambini per una rara infiammazione connessa al Covid

CHIESTA INCHIESTA INDIPENDENTE Sono oltre 100 i Paesi che appoggiano una bozza di risoluzione proposta dalla Ue per un'inchiesta indipendente sulle origini del coronavirus: la bozza verrà presentata oggi all'Oms durante la 73ma edizione dell'Assemblea mondiale della sanità, l'organo decisionale dell'Oms, che si tiene tra oggi e domani a Ginevra,riporta la Cnn. Tra i Paesi che chiedono l'inchiesta vi sono anche Russia, India, Giappone, Gb, Canada, Indonesia e ovviamente i 27 Stati Ue. La Cina si è detta disponibile solo ad un'inchiesta dell'Oms, a tempo debito, ovvero superata l'emergenza.

LEGGI ANCHE: Coronavirus e Sindrome di Kawasaki, il pediatra avverte: «Non sottovalutate questi sintomi nei bimbi: terapia entro 10 giorni»

Dal canto suo la Cina ritiene «prematuro» allo stato l'avvio di un'indagine su origini e diffusione della pandemia del Covid-19 che finora ha colpito più di 4,7 milioni di persone nel mondo, uccidendone oltre 315.000.
Nel giorno dell'apertura a Ginevra della prima assemblea virtuale dell'Oms dove sarà presentata una bozza di risoluzione per un'indagine indipendente, il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha notato che «la stragrande maggioranza dei Paesi su scala globale crede che la pandemia non sia ancora finita».
© RIPRODUZIONE RISERVATA