Le versioni concordano: è stato il deputato FdI a sparare e colpire Campana. Secondo alcuni presenti Pozzolo è arrivato «brillo». Sono due i testimoni che ricostruiscono quanto accaduto la notte di Capodanno alla festa organizzata dal sottosegretario Delmastro nel casolare di Rosazza, e che smentiscono la versione del deputato Emanuele Pozzolo, affermando che a sparare a Luca Campana, ferendolo ad una gamba, è stato lui. Lo rileva il Corriere della Sera sulla base dei verbali dei Carabinieri agli atti dell'inchiesta della Procura di Biella.
Secondo la ricostruzione della serata alla festa organizzata da Delmastro e sua sorella Francesca, quella sera c'erano 35 persone. Oltre ai familiari ci sono gli agenti della scorta del sottosegretario alla Giustizia con le famiglie, un altro amico con la moglie e diversi bambini. Pozzolo è arrivato poco dopo mezzanotte.
Pozzolo agli inquirenti ha ribadkito più volte: «Non sono stato io a sparare. È la verità. Sono dispiaciuto per quello che è successo, ho fatto una leggerezza e ne pagherò le conseguenze, ma la verità è una sola ed è che non ho sparato io». Pozzolo è indagato per lesioni colpose aggravate, accensioni pericolose, omessa custodia di armi, ed è stato sospeso dal partito