Julia Ituma, l'ultimo litigio al telefono con il compagno di scuola. «Ho discusso con lei, non è tranquilla»

Si tratta di un suo compagno di scuola nel liceo privato di Novara

Julia Ituma, l'ultimo litigio al telefono con il compagno di scuola. «Ho discusso con lei, non è tranquilla»
Julia Ituma, l'ultimo litigio al telefono con il compagno di scuola. «Ho discusso con lei, non è tranquilla»
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Venerdì 14 Aprile 2023, 10:38

Con chi ha era al telefono Julia Ituma, la pallavolista che ha perso la vita a Istanbul? Secondo quanto riportato da Repubblica, ha parlato con un ragazzo. Chi è? Si tratterebbe di un suo compagno di scuola nel liceo privato di Novara. Lì, lei ha studiato da quando è entrata nella Igor Gorgonzola, la squadra dove giocava. Cosa si sono detti? Hanno litigato. Erano fidanzati? Non si sa, ma di certo hanno discusso e a lungo e pesantemente. Lui ha poi mandato messaggi a Lucia, per dirle quello che era successo. Voleva essere sicuro che Julia fosse tranquilla.

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Il racconto della compagna di stanza

La compagna di stanza Lucia ha detto che al suo rientro si sono messe a parlare.

E poi hanno continuato fino all'una e mezza di mattina. Di cosa hanno parlato? Probabilmente del litigio. Ma anche della partita e della loro vita di giocatrici professioniste. Alla fine, Lucia si è addormentata mentre l'altra ha aperto la finestra scorrevole e ha scavalcato il parapetto.

Squadra in lutto

La sua squadra di Julia è in lutto. Divideva la stanza con Lucia Varela, la compagna di squadra che ha raccontato agli inquirenti: «Quando è tornata in stanza, abbiamo parlato per un po’, almeno fino all’una e mezza. Poi mi sono addormentata e non mi sono accorta di nulla. Alle 5.30 mi hanno chiamato dalla reception dell’hotel per avvertirmi, per dirmi cosa era successo». I media turchi sostengono che dalle telecamere di sorveglianza risulta che Julia non sia più uscita dalla stanza. Dunque la caduta deve essere avvenuta dalla finestra della camera al sesto piano, dove c’è un piccolo balcone. Può essere stata una scelta consapevole, può invece essere stato un incidente. La procura sta indagando. Le compagne di squadra, sconvolte, ieri pomeriggio sono rientrate in Italia. Chi conosceva Julia parla di una ragazza molto determinata, forse un po’ chiusa, ma non certo all’interno del team. Sui social, soprattutto su Instagram, l’atleta milanese ha lasciato diverse foto, l’ultima la ritrae sorridente in piscina con un’amica pallavolista scattata l’estate scorsa. In molte altre festeggia, con le compagne di squadra, uno dei tanti successi sul campo. Tra i commenti, scritti ieri da tutto il mondo, centinaia sono di condoglianze e vicinanza alla famiglia. Purtroppo ci sono anche messaggi razzisti (pochi). Per il volley italiano c’è un triste precedente: tredici anni fa un’altra campionessa italiana, Giulia Albini, morì a Istanbul, cadendo da un ponte. Forse si era gettata, ma non fu mai trovata una lettera di addio.

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