IT Wallet, come funziona e quando arriva il nuovo portafoglio digitale: l'app che sostituirà Spid e Cie

In arrivo dal 2024, conterrà i principali documenti del cittadino, e permetterà di avere a portata di smartphone tutto ciò che serve per rapportarsi con la Pa

IT Wallet, come funziona e quando arriva il nuovo portafoglio digitale: l'app che sostituirà Spid e Cie
IT Wallet, come funziona e quando arriva il nuovo portafoglio digitale: l'app che sostituirà Spid e Cie
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 14:49

Identità digitali. Arriva IT wallet. Si tratta il portafoglio digitale che l’Italia si appresta a lanciare, in arrivo dal 2024. Conterrà i principali documenti del cittadino, e permetterà di avere a portata di smartphone tutto ciò che serve per rapportarsi con la Pa. Quello che oggi è rappresentato da SPID e CIE.

Il wallet conterrà inizialmente anche la tessera sanitaria e la carta delle disabilità.

Poi sarà contenitore per la patente e successivamente delle carte e dei documenti di aziende private con cui il singolo cittadino ha rapporti.

IT Wallet, i tempi

Entro la fine del 2023 sarà sviluppata la cosiddetta proof of concept, cioè una prima versione dimostrativa. Si lancerà l’IT wallet e l’app per la verifica tra un numero limitato di soggetti, previo invito e su dispositivi noti. Sul wallet si caricherà almeno un certificato di identità e tre diverse attestazioni elettroniche (come, ad esempio, patente di guida, tessera sanitaria e tessera elettorale).

Entro il 30 giugno 2024 ci sarà il rilascio della prima versione pubblica dell’IT wallet e dell’app per la verifica. Saranno scaricabili dagli store per Android e IOS e utilizzabili per l’accesso ai servizi online italiani.

L'accesso

IT Wallet sarà ospitato su App IO, che quindi subirà una modifica proprio per ospitare una nuova sezione dedicata a tutti i documenti associati alla nostra identità digitale.

Per accedere ai servizi base sarà richiesto un livello di sicurezza di tipo 2, che prevede quindi l’inserimento di nome utente e password più l’inserimento di un’OTP (one time password) generata al momento e ricevuta sul nostro dispositivo. Per i servizi che richiedono l’accesso a dati più sensibili, invece, l’accesso andrà fatto con un livello 3. Per la CIE questo significa dover utilizzare un lettore NFC o lo smartphone (con relativa App) e il PIN che viene dato in fase di rilascio della carta. Con SPID, invece, per eseguire l’accesso con livello 3 bisogna acquistare dal proprio identity provider un servizio aggiuntivo a pagamento.

Gli obiettivi

Oggi in Italia coesistono tre strumenti di identità digitale differenti, basati su tecnologie differenti: CIE, SPID e TS-CNS. IT Wallet nasce per semplificare lo scenario italiano e raggiungere i seguenti obiettivi:

  • razionalizzare l’ecosistema dell’identità digitale in Italia;
  • semplificare l’esperienza di cittadini, PA e imprese, per quanto riguarda l’uso dei servizi digitali;
  • integrare nuove funzioni legate agli attributi certificati;
  • valorizzare le esperienze maturate in questi anni per mantenere l’Italia in una posizione di leadership tecnologica sull’identità digitale.

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