Imprenditore morto in casa, fidanzata
nei guai: sei ore di buco e una bugia

Cristiano D'Alessio, 56 anni, l'imprenditore trovato privo di vita nel suo signorile appartamento a Padova
Cristiano D'Alessio, 56 anni, l'imprenditore trovato privo di vita nel suo signorile appartamento a Padova
di Marina Lucchin
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Mercoledì 7 Novembre 2018, 11:35 - Ultimo aggiornamento: 12:09

PADOVA - È stata denunciata per omissione di soccorso la fidanzata 57enne di Cristiano D'Alessio, 56 anni, l'imprenditore trovato privo di vita nel suo signorile appartamento di via Palestro. La donna, lunedì mattina, ha aperto la porta dell'appartamento del compagno solo quando si sono presentati all'ingresso poliziotti e vigili del fuoco, allertati dai figli dell'imprenditore, preoccupati perchè il padre non rispondeva né al telefono, né al citofono. Quando si è trovata davanti agenti e pompieri, ha detto che D'Alessio aveva avuto un malore e che lei era un medico. La situazione, in realtà, era ben più grave: l'uomo era morto almeno da sei ore e lei non è un medico. Non si capisce perchè la donna non abbia chiamato i soccorsi quando il fidanzato si è sentito male e non è chiaro se il tempestivo intervento dei sanitari avrebbe potuto salvare la vita all'imprenditore che lascia tre figli, una delle quali stava per renderlo nonno. 

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