Guerra Ucraina, Mosca avanza e conquista un altro villaggio. In Transnistria l'incubo di mille soldati russi

Il ministero della Difesa ha annunciato la "liberazione" di Mirnoye, nella regione di Zaporizhzhia

Guerra Ucraina, Mosca avanza e conquista un altro villaggio. In Transnistria l'incubo di mille soldati russi
Guerra Ucraina, Mosca avanza e conquista un altro villaggio. In Transnistria l'incubo di mille soldati russi
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Domenica 17 Marzo 2024, 20:03 - Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 18:57

I russi avanzano ancora nel sud dell'Ucraina, con le truppe di Kiev esauste e a corto di munizioni che sono costrette sulla difensiva e oramai dipendono sostanzialmente dai droni per passare all'offensiva e colpire il nemico. Nelle ultime 24 ore Mosca ha annunciato la distruzione di 168 droni d'attacco lanciati verso obiettivi russi: uno di questi avrebbe colpito una base militare in Transnistria, secondo le autorità locali della regione separatista filo-russa in Moldavia, dove ora molti temono si possa aprire un nuovo e temibile fronte di guerra. Kiev, come Chisinau, ha bollato la notizia come un fake, una provocazione «orchestrata» da Mosca.

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A Tiraspol mille soldati russi

Quel che è certo è che a Tiraspol, capitale della Transnistria, sono già dispiegati oltre un migliaio di soldati russi: un attacco coordinato all'Ucraina che partisse da qui aprirebbe anche il fianco occidentale di Kiev, con il rischio di una letale morsa a tenaglia su tre fronti.

Le truppe dell'Armata intanto continuano ad avanzare: il ministero della Difesa ha annunciato la «liberazione» di Mirnoye, nella regione di Zaporizhzhia. Secondo i blogger filo Cremlino, i soldati dell'Armata rossa hanno conquistato terreno anche sulla linea Rabotino-Verbovoe, nella zona di Shevchenko, e in altre località del vicino Donetsk. Ma si tratterebbe solo di di operazioni tattiche «apparentemente in attesa del caldo e delle strade asciutte», quando anche i carri armati potranno tornare all'assalto. In un quadro di crescente preoccupazione, con Parigi che teme arriverà il momento in cui sarà «necessario» mettere gli scarponi sul campo, si moltiplicano gli allarmi sulla scarsità di forniture. Fonti occidentali al Washington Post hanno ammonito che le scorte di munizioni per i sistemi di difesa aerea «potrebbero essere quasi esaurite entro la fine di marzo», che tradotto in numeri potrebbe costringere gli ucraini a prendere di mira e colpire un missile ogni 5 lanciato da Mosca, contro i 4 su 5 attuali.

 

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Ucraina, situazione critica sul fronte truppe

Altrettanto critica la situazione sul fronte dei reclutamenti: dei circa 330mila soldati ucraini schierati, la gran parte è in servizio dall'inizio dell'invasione. Gli ufficiali sul terreno parlano di «morale basso», la mancata rotazione al fronte «uccide le motivazioni». Una nuova mobilitazione, che dovrebbe essere approvata dal Parlamento ucraino a fine mese, punta all'ambizioso obiettivo dei 500mila reclutamenti nel corso dell'anno. Ma la legge è controversa, ha scatenato un ampio dibattito su cui pesano certamente anche gli oltre 30mila morti annunciati da Volodymyr Zelensky, che secondo l'intelligence americana sono oltre il doppio dal febbraio '22. Armamenti e soldati, le chiavi di ogni guerra: a Mosca non fanno sconti, le mobilitazioni sono all'ordine del giorno e non si bada a spese. Il budget approvato da Vladimir Putin prevede quest'anno spese militari per oltre 128 miliardi di euro, pari al 7,1% del Pil, il 30% in più rispetto al 2023. Lo stima l'autorevole Sipri di Stoccolma, convinto che lo zar del Cremlino punti sulla vittoria in Ucraina entro dicembre.

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