Automobilisti quasi alle mani dopo lo scontro a San Benedetto: ecco cosa è successo

Automobilisti quasi alle mani dopo lo scontro a San Benedetto: ecco cosa è successo
Automobilisti quasi alle mani dopo lo scontro a San Benedetto: ecco cosa è successo
di Lara Facchini
3 Minuti di Lettura
Martedì 2 Aprile 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 07:13

SAN BENEDETTO Incidente nella tarda serata di Pasqua in centro. Erano le 22.30 quando le molte persone che stavano passeggiando nelle vie richiamate dal fragore di uno schianto. Lo scontro è avvenuto all'incrocio tra Via Pizzi e Via Calatafimi, in un punto che vede di sovente incidenti tra auto e tutti per lo stesso motivo. L'incrocio prevede infatti che chi proviene da via Calatafimi debba osservare il segnale di stop e dare la precedenza a chi proviene da via Pizzi, ma quel particolare incrocio del centro è teatro di vari incidenti.

Lo scontro

I mezzi coinvolti nel sinistro sono una Nissan Micra e una Peugeot 4008, e e la causa sarebbe forse una mancata precedenza, problema che sembra ripetersi con una certa frequenza in questa zona.

Intorno ai due veicoli si è subito formato un capannello di persone curiose, che hanno prontamente allertato il 118 e le forze dell'ordine visto anche l'agitazione che faceva da padrona tra le persone presenti nell'abitacolo. L'ambulanza della Potes è giunta sul posto e si è occupata di tre donne di 60, 52 e 27 che a causa dello scontro hanno iniziato ad avvertire dolori. Fortunatamente se la sono cavata con qualche contusione e due di loro, visti i parametri nella norma, hanno deciso di rifiutare il trasporto in ospedale; codice giallo e nessuna frattura anche per la sessantenne trasportata in ospedale.

La tensione

L'incidente ha registrato momenti di tensione tra gli automobilisti delle due vetture, ma grazie al pronto intervento della polizia stradale è tornata la calma tra le due conducenti, e dopo i rilievi di rito il traffico è tornato alla normalità. Incidenti fotocopia in un punto teatro di ripetuti episodi praticamente identici. La segnaletica orizzontale e verticale è presente e visibile ma, evidentemente, c’è qualcosa che sfugge agli automobilisti visto il ripetersi di quegli episodi. «Occorrono segnalazioni più marcate» spiegano alcuni dei residenti richiamati in strada dal rumore dello scontro».

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