Da Spagna e Germania
per pregare S.Emidio

Da Spagna e Germania per pregare S.Emidio
2 Minuti di Lettura
Lunedì 4 Agosto 2014, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 11:36
ASCOLI - Oggi la citt di Ascoli celebra il patrono S.Emidio protettore dai terremoti con decine di eventi, religiosi e civili. Quest'anno oltre alla consueta delegazione tedesca della città originaria del santo, Treviri, arriverà un gruppo di pellegrini spagnoli provenienti dalla regione di Valencia, dalla cittadina di Catral, che stamattina dalle 10, parteciperà alla messa celebrata nel tempietto di Sant’Emidio alle Grotte da monsignor Piero Coccia. La delegazione iberica parteciperà, poi, alla processione pomeridiana indossando i costumi tipici della terra natìa, affiancando altri ospiti, tra cui i membri di una delegazione di Cerro al Volturno, in provincia di Isernia e di Castiglione a Casauria, nel Pescarese. Il programma di oggi, immortalato dalle riprese di RaiDue per la trasmissione tv “Sulla via di Damasco”, vedrà tra i suoi punti salienti gli appuntamenti della mattinata, con la messa delle 9.15 dedicata alle famiglie ascolane di tutti coloro che si chiamano Emidio, per proseguire con la tradizione della distribuzione del basilico in piazza Arringo e con la solenne concelebrazione della Messa pontificale ad opera del neo vescovo Giovanni D’Ercole, fissata alle 11.30. La giornata proseguirà con la processione delle 18.30 lungo le vie del centro e con il ellegrinaggio dalle 21 alla mezzanotte da parte dei devoti alla cripta di Sant’Emidio. Per quel che riguarda il programma civile, la giornata si aprirà con un saluto alla cittadinanza con sparo di colpi scuri a ripetizione e poi alle 10, con l’esibizione nel salotto cittadino della banda “Città di Gioia del Colle”. Dopo un altro sparo di colpi scuri previsto a mezzogiorno, la festa prevede alle 12.30 in piazza Arringo la consegna di omaggi da parte del sindaco Guido Castelli agli ascolani di nome Emidio. In serata, alle 21 in piazza del Popolo, la scena sarà tutta per il ritorno della banda “Città di Gioia del Colle”, diretta dal maestro Carbonara. Il gran finale sarà subito dopo l’estrazione della tradizionale tombola da piazza Arringo, fissata a mezzanotte, quest’anno foriera di due premi da 10 mila euro e duemila euro. All’una circa, nel lato Sud della città, si ripeterà lo spettacolo pirotecnico firmato dalla ditta Alessi di Appignano del Tronto. “Invito tutti a far sì che queste ore di celebrazioni religiose e civiche, siano l’occasione per riflettere su come seminare speranza” ha detto monsignor D’Ercole, invitando i fedeli a compiere gesti semplici di vicinanza e condivisione che traducano le celebrazioni in una festa di tutti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA