L'Arengo mette un freno al parcheggio selvaggio in corso Trieste: ecco come. Installati i nuovi varchi elettronici

I nuovi varchi elettronici a difesa delle ztl
I nuovi varchi elettronici a difesa delle ztl
di Luca Marcolini
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Mercoledì 27 Settembre 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 15:42
ASCOLI - Stop alla sosta selvaggia sul lato ovest di corso Trieste, in attesa della conclusione dei lavori di riqualificazione, destinando gli stalli ubicati sul lato est alla sosta di un’ora, con disco orario e fino alle 18, per l’effettuazione delle operazioni di carico e scarico. Per poi lasciare spazio, dalle ore 18 alle 8 del mattino seguente, soltanto alle auto dei residenti delle zone a traffico limitato 1, 2 e 3. È questa la soluzione che l’amministrazione comiunale ascolana ha deciso di mettere in campo – in attesa della definitiva e completa riapertura al traffico per evitare il sovraffollarsi di auto, senza rispetto delle regole - lungo la principale arteria di attraversamento del centro storico da sud verso nord. 


 
Si tratta, dunque, di una scelta che è finalizzata ad allentare la concentrazione di veicoli nel tratto di corso Trieste che risulta già di fatto fruibile da diverse settimane e che, tra l’altro, in alcuni punti rischia di penalizzare anche le attività commerciali e ricettive presenti. In concreto, dunque, si lancia già un primo segnale riguardo quella che poi sarà, con l’annunciato arrivo del programmato varco elettronico in piazza Roma, la nuova regolamentazione sul corso stesso. Ovvero con il transito che dalle ore 20.30 alle 7.30 del mattino seguente sarà consentito soltanto ai residenti e agli autorizzati muniti di regolare permesso. Nel frattempo, si è anche provveduto a sistemare i led di tutti i varchi elettronici già presenti ormai divenuti illeggibili, allo scopo di evitare che gli automobilisti senza permesso possano transitare nelle Ztl quando i varchi stessi sono attivi. Poi, con la riapertura completa di corso Trieste, saranno installati tutti i nuovi impianti di videocontrollo già acquistati dall’amministrazione comunale. 

La soluzione temporanea
 

Per andare a regolamentare con una soluzione temporanea ma efficace la costante presenza irregolare di vetture lungo tutto il tratto di corso Trieste, già riaperto a seguito dei lavori di ripavimentazione completati, l’Arengo ha scelto di andare incontro alle esigenze delle attività presenti nella zona e di garantire comunque la vivibilità di coloro che risiedono nel centro storico.

Per questo motivo, sono stati posizionati dei cartelli-segnali a terra con i quali si informano i cittadini riguardo la nuova regolamentazione della sosta. Sul lato est, ovvero quello dove si trova la Bottega del terzo settore (ex cinema Olimpia) e procedendo verso nord, ci sono ora queste indicazioni con le quali si dispone la possibilità di sostare, dalle ore 8 di mattina fino alle 18, solo se muniti di disco orario e per un massimo di 60 minuti, per effettuare il carico e lo scarico delle merci. Mentre dalle ore 18 e fino alle 8 del mattino seguente, la possibilità di parcheggiare su quegli stessi stalli è consentita soltanto ai residenti, muniti di regolare permesso per le Ztl 1,2 e 3. Sul lato opposto, ovvero nella parte ovest, sono stati posizionati dei segnali che indicano il “divieto permanente di sosta e fermata con rimozione”, per evitare che le auto parcheggino in maniera selvaggia. 

Varchi elettronici


 
Nel frattempo, tutto è pronto per procedere con l’installazione dei nuovi varchi elettronici, con quello aggiuntivo che l’Arengo ha previsto di installare in piazza Roma, una volta che i lavori di riqualificazione di corso Trieste saranno completati e l’arteria verrà riaperta al passaggio dei mezzi. Nell’attesa, comunque, l’amministrazione comunale ascolana ha provveduto ad adeguare i led con delle scritte informative sull’attivazione o meno dei varchi attuali che erano diventate illeggibili. Le nuove scritte sui display riportano sia la dicitura in italiano, ovvero “Varco attivo” che in inglese cioè “Ztl Closed”. 

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