ASCOLI - Curiosità e tantissimi apprezzamenti. La Quintana fa centro anche a Milano. Il pomeriggio meneghino era cominciato con la sfilata di una rappresentanza dei figuranti del corteo storico nei giardini del Castello Sforzesco e l’esibizione di musici e sbandieratori. L’insolito spettacolo ha catturato l’interesse di milanesi e turisti, anche stranieri. Tante le domande su chi fossero quelle persone in costume rinascimentale, sul perché si trovassero lì e da quale città provenissero. Una prima passerella per la rievocazione storica.
La seconda parte del weekend milanese si è svolta all’interno dello Spazio Bergognone, a pochi passi dal naviglio grande.
Il presidente della Commissione Finanze della Camera Marco Osnato: «celebriamo Ascoli qui a Milano. La Quintana è una rievocazione tra le più belle d’Italia che vogliamo fare conoscere in Lombardia. Ascoli e la Quintana sono una perla del nostro Paese». L’assessore alla cultura di Milano, Tommaso Sacchi: «Grazie per aver voluto portare la vostra tradizione così importante nella nostra città. Non ho mai avuto privilegio di assistere alla Quintana ma verrò. Ascoli è meravigliosa».
Il sindaco Marco Fioravanti: «Grazie al presidente del cda Massetti, a tutti i figuranti e a chi ha lavorato a questo evento. Ascoli cresce e ne siamo entusiasti. Questo atteggiamento glocal ci permette di creare connessioni verso esterno». Massimo Massetti ha aggiunto: «Siamo felici di aprire il settantennale qui a Milano dove abbiamo portato un’eccellenza della città. La Quintana è un gioiello che vogliamo promuovere». Infine il padrone di casa Graziano Giordani: «Grande emozione. Vorrei che questo spazio diventasse un’ambasciata di Ascoli anche per altri eventi. Farò i costumi a tutti i setsieri»