Un largo di Borgo Solestà
intitolato al colonnello Santanchè

ASCOLI - A Porta Cappuccina, nei pressi di via Galié, si è tenuta una manifestazione, organizzata dal comune di Ascoli, durante la quale è stato dedicato un largo alla memoria del colonnello Emidio Santanché. L'esigenza è stata quella di mantenere viva la memoria di un ascolano; militare, imprenditore e benefattore. "L'amministrazione comunale - ha detto il sindaco Guido Castelli - da qualche tempo pensava di rendere omaggio al colonnello Santanché, per la disponibilità e grande generosità dimostrata. Va ricordato non solo per quanto ha fatto eroicamente nel settembre del 1943, periodo pieno di difficoltà, drammi, terrore e morte, ma anche per le generose attenzioni che la famiglia Santanché ha dedicato alla nostra Ascoli". Negli anni Cinquanta, infatti, in seguito alla nascita della Pluriplast, i Santanchè misero gratuitamente al servizio del quartiere, allora in piena espansione, una chiesetta "di emergenza" in plastica, costruita, a loro spese, sul proprio terreno.



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