Ascoli, in corso Trieste si va di fretta: cantiere aperto pure di notte. Nuova illuminazione con i portalampade old style

Cantiere aperto anche di notte in corso Trieste
Cantiere aperto anche di notte in corso Trieste
di Luca Marcolini
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Venerdì 14 Luglio 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 15 Luglio, 13:44

ASCOLI - Si lavora anche di notte per accelerare i tempi sulla riqualificazione del centralissimo corso Trento e Trieste. La principale arteria cittadina che consente l’attraversamento del centro da sud a nord è ora un cantiere aperto anche in notturna, con l’impresa aggiudicataria all’opera tra gru e materiale da scaricare - su input e costante monitoraggio del sindaco Marco Fioravanti insieme all’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli - per rispettare il cronoprogramma e riuscire a concludere la riqualificazione per il prossimo mese di ottobre. Non si dorme neanche più, dunque, per stringere i tempi e restituire alla città il suo corso principale dopo oltre 35 anni di attesa che lo avevano trasformato in una strada da rally automobilistico. 


 
Proprio grazie ad un’intesa tra l’amministrazione comunale e l’impresa aggiudicataria che si è resa disponibile, si è deciso ora di lavorare, quando si ritiene necessario, anche nella fascia di tarda serata, dalle 23. È quanto accaduto anche mercoledì sera quando una gru ha provveduto a trasportare e scaricare le lastre di pietra da utilizzare per i cordoli dei nuovi marciapiedi che si stanno realizzando. Questo consentirà, dunque, di stringere ulteriormente i tempi. Per recuperare anche qualche ritardo causato, per un lungo periodo, dal costante maltempo che aveva un po’ condizionato i lavori. La corsa contro il tempo continua. 
 
Sul fronte della ripavimentazione, il posizionamento delle lastre è arrivato già all’altezza di piazza Simonetti dove, dopo la sistemazione di tutta l’area centrale, in questa fase si lavora sui lati esterni per ridurre il più possibile il periodo di disagi per le attività commerciali che si affacciano sul corso.

In tal senso, quindi, c’è sicuramente stata un’accelerazione. Ma si procede lavorando parallelamente su più fronti, considerando che oltre alla ripavimentazione si va avanti anche con la realizzazione dei nuovi marciapiedi.

Motivo per cui proprio nelle ultime 48 ore sono state stoccate le lastre necessarie alla finitura degli stessi marciapiedi con l’inserimento dei cordoli. Intanto, grazie alla riapertura di via Ceci, il corso è già percorribile da qualche tempo da chi provenendo da via Cairoli volesse reimmettersi sul lungo Tronto o svoltare verso piazza Ventidio Basso. Si può transitare anche per un tratto verso sud, ma non è ancora consentito svoltare verso largo Crivelli, laddove tra l’altro è stato anche spostato il mercato ambulante di piazza Roma. 
 
Prevista, come già anticipato, nell’ambito del maquillage di corso Trieste, anche una nuova illuminazione con porta lampade molto old style, ovvero più adeguate all’immagine del centro storico. Dal punto di vista delle installazioni, quando i lavori di ripavimentazione saranno concentrati nel tratto finale all’intersezione con via XX Settembre, si procederà anche con la predisposizione delle nuove luci partendo dal lato opposto, ovvero quello nord, nell’area davanti alla chiesa di Santa Maria intervineas. Questo sistema consentirà, quindi, di abbreviare un po’ i tempi anziché attendere la conclusione di tutta la ripavimentazione per poi partire con il cantiere per l’illuminazione. Un’illuminazione che andrà a completare gli interventi in tal senso già conclusi su piazza del Popolo e piazza Arringo.  

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