Bullismo e droga, denunce via Sms
Il servizio parte tra una settimana

Bullismo e droga, denunce via Sms Il servizio parte tra una settimana
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Lunedì 20 Ottobre 2014, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 10:14
ASCOLI - ​Bullismo e droga, ora la denuncia è tramite Sms.

Grazie ad un nuovo servizio telefonico promosso dal Ministero dell’Interno che tra qualche giorno sarà attivo anche nella Provincia di Ascoli, sarà possibile denunciare episodi di bullismo o spaccio di sostanze stupefacenti semplicemente attraverso l'invio di un messaggio telefonico.



L'iniziativa è volta a prevenire e reprimere questo fenomeno negli istituti scolastici con l'obiettivo di favorire le più ampie sinergie tra soggetti pubblici e privati impiegati nel contenimento e contrasto di questi casi. Il servizio è stato presentato ieri mattina dal Prefetto Graziella Patrizi che parla del Piceno come di un territorio dove il fenomeno è, per fortuna, ancora contenuto.



C'è però una evidente difficoltà delle famiglie nel fronteggiare questi casi; i genitori spesso infatti non sanno come approcciarsi a questo tipo di episodi mentre nei ragazzi "c'è sempre una forte ritrosia a denunciare".



L'Sms favorisce la privacy, l'anonimato e può essere uno strumento che induce a denunciare e segnalare con maggiore facilità limitando la reticenza dovuta a pudore o paura. "Negli ultimi sette mesi, c'è stata una maggiore diffusione di questo tipo di episodi, dovuta in particolar modo all'avvento delle nuove tecnologie - spiega il Prefetto Patrizi. - Ormai tutto viene buttato in rete e la stessa poi favorisce i contatti. Per questo motivo diventa importante favorire ogni iniziativa volta ad arginare il fenomeno".



Proprio il Ministero dell'Interno ha richiamato i Prefetti sulla necessità di elaborare appropriate strategie di prevenzione anche in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la Sicurezza Pubblica coinvolgendo i responsabili degli uffici scolastici provinciali, le associazioni di categoria e il mondo del volontariato e facendo ricorso ai mezzi di comunicazione ed interazione sociale maggiormente frequentati dai giovani per divulgare l'iniziativa.



Di questo si è discusso durante la riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica a cui hanno partecipato Prefetto e Vice Prefetto vicario, il Vice sindaco di Ascoli Donatella Ferretti, il questore Giuseppe Fiore e i referenti delle forze dell'Ordine, il dottor Marco Quercia, responsabile SER.D e rappresentanti del mondo del volontariato e della scuola.



Un'iniziativa che nasce per far fronte ad un'emergenza che tra gli adolescenti prende sempre più piede. Un'emergenza a cui neanche le famiglie riescono più a far fronte con il loro ruolo sempre più marginale. E così, complice anche Internet, l'uso di droghe, di alcool e episodi di bullismo diventano sempre più frequenti anche tra i minorenni. Ora però, basterà inviare un piccolo testo scritto al 43002 e la segnalazione arriverà in forma anonima, alle forze dell'ordine competenti nel territorio.



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