Insulti e atti vandalici sui bus: i conducenti delle autolinee Tua chiedono l’intervento del prefetto

Un autobus della Tua
Un autobus della Tua
di Davide Crisci
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Venerdì 4 Marzo 2022, 08:25

ASCOLI - Insulti, atti vandalici e minacce, fino a alle vere e proprie aggressioni. Gli autisti della Tua, impegnati nella tratta Ascoli-Alba Adriatica - Giulianova, chiedono l’intervento del prefetto di Teramo. Una richiesta di aiuto, quella esposta in un comunicato delle sigle sindacali del trasporto pubblico, che riporta alla luce i problemi legati alla sicurezza non solo del personale in servizio ma anche dei passeggeri.

I sindacati hanno chiesto la convocazione urgente di un tavolo di confronto con prefetto e questore, la stessa nota inoltre è stata trasmessa a vertici della Tua, al presidente della Regione e all’Unione dei Comuni della Val Vibrata.

Una situazione diventata insostenibile e che si verifica essenzialmente negli orari pomeridiani e serali, con cadenza quasi quotidiana. L’ultimo grave episodio è stato quello del lancio di sassi contro l’autista da parte di giovani passeggeri.

«Autisti che sono costretti a subire insulti, minacce e a vedere autobus vandalizzati – si legge nella nota delle sigle sindacali – Inermi nei confronti di persone che salgono senza titoli di viaggio, con alcolici, senza l’uso di mascherine e disturbando gli altri passeggeri. Gli autisti non riescono più a gestire e a sopportare questa situazione. Chiediamo di adottare misure tali per arginare un fenomeno che è diventato quasi quotidiano».

Nell’ultimo episodio alcuni giovani che non sono stati ancora identificati hanno lanciato dei sassi contro un autista di 60 anni: il fatto è avvenuto sulla tratta Alba-Nereto- Ascoli e fortunatamente l’uomo non ha riportato ferite serie. E’ riuscito ad arrestare la corsa del mezzo e a chiamare i carabinieri. I ragazzi, invece, sono scesi dall’autobus per poi fuggire non appena il conducente si è fermato. Il grave fatto di cronaca è l’ennesimo accaduto nei pressi della stazione ferroviaria di Alba, una zona in cui continuano a ripetersi episodi di questo tipo.

Della questione se n’è occupato subito il sindacato Fit-Cigl che ha presentato una lettera-denuncia alla prefettura di Teramo. Gli autisti della tratta Ascoli- Nereto- Alba e di quella Giulianova-San Benedetto si sono dichiarati esasperati e preoccupati. Hanno raccontato ai carabinieri di svolgere il loro lavoro senza alcuna garanzia di sicurezza: a rischio oltre alla loro incolumità c’è anche quella dei passeggeri. Alcuni di loro hanno raccontato di episodi inquietanti: da chi sale ubriaco a chi tira fuori siringhe fino ad insulti e offese di ogni tipo. 

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