L’Arengo puntella immobili e strade: ecco il piano che contiene 22 interventi anti-dissesto

L’Arengo puntella immobili e strade: ecco il piano che contiene 22 interventi anti-dissesto
L’Arengo puntella immobili e strade: ecco il piano che contiene 22 interventi anti-dissesto
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Domenica 13 Febbraio 2022, 08:10

ASCOLI  - Nel nome della sicurezza e attraverso corposi finanziamenti governativi, l’Arengo potenzia il programma delle opere pubbliche inserendo 22 interventi sul fronte della mitigazione del rischio dissesti – tra cui via Adriatico e via Porta Tufilla - e nelle frazioni, oltre a 4 nuove opere (con fondi sbloccati da un’ordinanza del commissario per il terremoto) relative all’adeguamento sismico in due strutture universitarie, ovvero l’ex convento dell’Annunziata (2.4 milioni di euro) e nella sede che ospita il corso di laurea in Conservazione dei beni culturali (1,9 milioni), ma anche nella Primaria di Villa Sant’Antonio (1,6 milioni) e nell’asilo nido Lo scarabocchio (1,5 milioni). 


Un’integrazione, dunque, del Piano comunale triennale delle opere pubbliche, voluta dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore competente, Marco Cardinelli per rendere la città più sicura. «Abbiamo voluto potenziare il Piano delle opere pubbliche - sottolinea lo stesso Cardinelli – affiancando a tutta una serie di infrastrutture e interventi necessari e di servizio per la città, i suoi quartieri e le frazioni, anche numerose e importanti opere sul fronte della sicurezza, anche in prospettiva futura.

Con questa integrazione cercheremo di ottenere dei finanziamenti consistenti per la sistemazione di molte zone del nostro territorio che sono a rischio, anche su versanti di monte e di valle con frane che incombono pericolosamente sulle strade, mettendo a repentaglio la pubblica incolumità». 


Sono 22 in tutto gli interventi previsti per la messa in sicurezza di altrettante zone del territorio comunale che l’Arengo ha stabilito di inserire nel Piano delle opere pubbliche, dopo un corposo lavoro di progettazione preliminare, effettuato in tempi stretti, per poter sbloccare fino ad una somma di 5 milioni di euro resi disponibili da un decreto emanato dal Ministero dell’interno. 


Nello specifico, l’elenco delle opere che sono state inserite nel piano include, innanzitutto, interventi di rilievo in alcune zone critiche della città: si tratta di via Adriatico, con un costo previsto di 777.192 euro, in via Porta Tufilla, la zona sotto i mulini, con una spesa di 293.280 euro e in via Tevere per un investimento di 117.312 euro. Gli altri interventi riguardano via Caprignana (2.199.600 euro), Fonte di Campo-Vallefiorana (332.406,40 euro), via delle Pratoline (294.288 euro), in frazione Pescaretta di Rosara (205.296 euro), via del Monte (205.296 euro), strada Piedirigo (161.304 euro), strada Polesio (161.304 euro), via Loreto 129.043,20 euro), strada San Giuseppe (109.980 euro), strada Talvacchia (102.648 euro), strada per Coperso (87.984 euro), strada Fosso Bretta (80.652 euro), strada Colonnata bassa (58.656 euro), strada Monterocco (51.324 euro), realizzazione gabbionate sulla strada per Coperso 51.324 euro, strada Monte di Rosara (51.324 euro), traversa Fonte di Campo (26.395,20 euro), strada Torricchio (21.996 euro) e la scarpata su un tratto lungo la strada di Monterocco (27.395,20 euro). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA