Ascoli, l'uomo trovato in un casolare
è morto per cause naturali

ASCOLI - All’obitorio dell’ospedale Mazzoni, la dottoressa Sabina Canestrari, del servizio di medicina legale dell’Area vasta 5, ha eseguito l’autopsia sul corpo del cinquantenne africano rinvenuto cadavere alcuni giorni fa all’interno di un casolare abbandonato nei pressi del centro commerciale Al Battente. L’esame autoptico non è servito a chiarire quale sia stata la causa della morte in quanto il corpo si presentava mummificato ed all’interno tutti gli organi si erano dissolti. Ciò farebbe presumere che la morte sia avvenuta diversi fa. E’ stato escluso, comunque, che l’uomo sia morto a seguito di un’azione violenta. Seguiranno approfondimenti diagnostici nel tentativo di definire il suo Dna e, seppur ridotti in condizioni pessime, gli arti superiori per ricavare le impronte digitali. Gli agenti della squadra mobile ascolana stanno cercando di rintracciare qualche persona che abbia avuto contatti con la vittima ma ciò è difficile per il fatto che devono scavare nell’ambiente in cui vivono persone in stato di clandestinità.