Una pioggia di milioni sull’edilizia scolastica. Ecco tutte le strutture interessate

Una pioggia di milioni sull’edilizia scolastica. Ecco tutte le strutture interessate
Una pioggia di milioni sull’edilizia scolastica. Ecco tutte le strutture interessate
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Venerdì 24 Settembre 2021, 08:50

ASCOLI  - È il giorno decisivo, dal punto di vista procedurale, per lo sblocco degli annunciati 46 milioni in più sul fronte della messa in sicurezza delle scuole picene, con 22 nuovi interventi previsti. E, contestualmente, dovrebbero sbloccarsi ulteriori finanziamenti per 19 sedi scolastiche della provincia di Ascoli, capoluogo incluso, già finanziate in precedenza ma che adesso beneficeranno di fondi integrativi.

A sancire e formalizzare, oggi, questo ulteriore passo avanti importante sul fronte dell’edilizia scolastica, sarà il Comitato istituzionale del cratere sismico, convocato dalla Regione a Macerata proprio per sancire il via libera al nuovo programma della Regione per gli interventi sulle scuole danneggiate dal terremoto. Un passaggio fondamentale per ampliare lo scenario degli interventi per la sicurezza scolastica in un territorio in cui le scosse telluriche hanno davvero procurato danni e problemi. 


«Dopo la ricostruzione privata, – sottolinea l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli, ripartiamo dalla parte nodale, cioè quella relativa alle scuole, che rappresentano il futuro non solo dei nostri figli, ma della nostra società. C’è stata grande collaborazione con sindaci, presidenti di Provincia e, ovviamente, con la struttura commissariale per giungere a questi ottimi risultati. I programmi che verranno approvati domani (oggi – ndr) ribadiscono l’importanza che riveste la scuola nella nostra azione amministrativa: siamo riusciti, infatti, a inserire 22 nuovi interventi in situazioni che erano rimaste fuori dai primi stanziamenti e ad aumentare i fondi per i progetti già finanziati le cui risorse erano però ritenute insufficienti». 


La lista, già annunciata, dei nuovi interventi di edilizia scolastica nel Piceno, inseriti nel nuovo programma proposto dalla Regione, include: ad Ascoli, l’asilo nido “Lo Scarabocchio” (1,5 milioni), la scuola “Falcone e Borsellino” (1,6 milioni), la Scuola di architettura e design “Vittoria” (circa 3 milioni di euro), la Facoltà di conservazione Beni Culturali (1,9 milioni) euro), la sede universitaria all’ex convento dell’Annunziata (2,3 milioni), il liceo scientifico “Orsini” (3.,5 milioni), l’Itis “Mazzocchi” (circa 1 milione), l’Ita “Ulpiani” (4,7 milioni), l’Iti “Fermi” (3,2 milioni); a San Benedetto, l’Ipsia “Guastaferro” (2,4 milioni), l’Itc “Capriotti” (4 milioni), il liceo scientifico “Leopardi” (1.

milioni); a Grottammare l’istituto “Fazzini” (2,5 milioni); a Spinetoli la scuola media “Giovanni XXIII” (2,7 milioni); a Monsampolo la scuola elementare (400 mila euro), la media “Don Mignini” (150mila euro), la scuola dell’infanzia (1,5 milioni); a Castel di Lama la scuola elementare (1,6 milioni), la media (4,4 milioni più 606.500 euro per la palestra) e la materna (1,6 milioni). Per un finanziamento complessivo di 46,2 milioni di euro. 


Ci sono poi i 19 finanziamenti integrativi, ancora in fase di valutazione ma che dovrebbero sbloccarsi. Ad Ascoli, per l’istituto “Trebbiani” si prevede un finanziamento di 8,5 milioni rispetto ai 6,8 iniziali; per l’Ipsia Sacconi si passerebbe da 2,6 a 2,9 milioni di euro; per il liceo scientifico “Orsini” (corpo A) da 361mila a 1,6 milioni; per l’istituto tecnico commerciale “Umberto I” da 590mila a 4,1 milioni, per l’Ipsia di via Faleria da 1,4 a 2,3 milioni di euro; per il liceo artistico Licini da 1,7 a 3,1 milioni; per l’aula didattica e l’abitazione del custode all’istituto “Ulpiani” da 288.500 a 473.227 euro.

Per il Comune di Castel di Lama, da 98.300 a 101.227,48 euro per l’aula magna della scuola media “Mattei” e da 11.374 a 244.581,02 per la scuola elementare di Colli; a Comunanza, da 200mila a 500mila euro per l’asilo nido Bianconiglio e da 600mila a 900mila euro per ex Ipsia e laboratori; a Folignano, per scuola per l’infanzia di Villa Pigna (aule, teatro, palestra, mensa) e per la scuola media di Villa Pigna da 2,2 a 5,1 milioni; per la scuola materna di Force da 1,2 a 1,8 milioni;per la scuola materna a Stella di Monsampolo da 63.540 a 160mila euro; per la scuola “Albertini” di Montemonaco da 800mila a 1,1 milioni; per la scuola dell’infanzia di Spinetoli confermati 900mila euro; per la palestra della media di Spinetoli da 500mila a 630mila euro; per la scuola media e la palestra di Venarotta da 3,8 a 4,1 milioni di euro. Luca Marcolini

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