Sollievo per lo studente operato d'urgenza in gita. La mamma con lui in Giappone insieme alla sindaca Signorini: «L’ho trovato bene»

Sollievo per lo studente operato d'urgenza in gita. La mamma con lui in Giappone insieme alla sindaca Signorini
Sollievo per lo studente operato d'urgenza in gita. La mamma con lui in Giappone insieme alla sindaca Signorini
di Gianluca Fenucci
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Lunedì 9 Ottobre 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 07:14

FALCONARA Il ragazzo sta bene. A Nagasaki, in un ospedale che a detta di tutti sembra un hotel a 4 stelle, hanno operato lo studente del liceo Cambi di Falconara in laparoscopia, dopo la violenta infiammazione che lo aveva colpito all’appendicite il 5 ottobre scorso. In Giappone, dopo un viaggio che sembrava un’odissea, è giunta la mamma che è stata accompagnata dalla dirigente scolastica che è anche sindaca di Falconara, Stefania Signorini. 

 


La buona notizia 


«L’ho trovato bene, la situazione è risolta fortunatamente – dice la madre del liceale – e se durante la notte non ha febbre è molto probabile che lo dimettano domani mattina (oggi, ndr). Abbiamo trovato un ambiente eccellente, molto pulito e professionale, con professionisti molto preparati: non poteva chiedere di meglio. Del resto qui in Giappone tutto sembra perfetto, sono molto organizzati e preparati. Ringrazio la dirigente scolastica Stefania Signorini che ci è sempre stata vicina così come le professoresse Valeria Gallerani e Lorena Martinangeli che hanno accompagnato gli studenti nella visita di studio in Giappone e sono sempre state vicine a mio figlio, prodigandosi per risolvere una situazione d’emergenza». 


Lo studente, che compirà 18 anni tra un mese, ha accusato forti dolori addominali nel pomeriggio di giovedì scorso mentre con i compagni stava condividendo un momento particolarmente significativo con i loro coetanei giapponesi: la vestizione del kimono, l’abito tradizionale nipponico. «Eravamo arrivati a Nagasaki martedì ed eravamo stati accolti calorosamente dai colleghi e dai ragazzi del Kaisei High School di Nagasaki, per lo scambio culturale tra le classi del Cambi e quelle dell’istituto giapponese – conferma la prof.

Valeria Gallerani -. Giovedì abbiamo trascorso il mattino a scuola per lezioni di calligrafia e di lingua giapponese. Ci hanno fatto provare il kimono nel pomeriggio e in quel momento il liceale ha accusato violenti dolori all’addome». 


I soccorsi


«Mi hanno confermato – dice la madre del ragazzo – che è stato subito sottoposto nell’ospedale pubblico, che è a pochi minuti dalla scuola, a tutti gli esami del sangue, ad ecografie ed analisi e dopo 4 ore dal suo ricovero l’operazione all’appendice era terminata. Ora sta benissimo». Nel frattempo le giornate di scambio culturale tra i liceali del Cambi e quelli del Kaisei High School di Nagasaki proseguono con grande profitto ed entusiasmo.

«Domani (oggi, ndr) visiteremo il maestoso castello di Shimabara – dice la prof. Gallerani – e nel pomeriggio assisteremo ad una serie di spettacoli del noto Kunchi Festival che si sta svolgendo a Nagasaki. Martedì (domani) mattina raggiungeremo Tokyo dove rimarremo due giorni e giovedì torneremo in Italia. Siamo tutti molto vicini allo studente che è in fase di dimissione e se tutto procede in questo modo potrà venire con noi a Tokyo, insieme alla mamma e alla dirigente scolastica Stefania Signorini. E’ stata un’esperienza a lieto fine che ci ha permesso di apprezzare la grande efficienza nipponica, la professionalità degli operatori, l’efficacia delle strutture e l’organizzazione perfetta del Sol Levante».

 

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