Spaccio di droga, degrado e bivacchi
A Villanova l’estate fa venire i brividi

FALCONARA - Contro il degrado a Villanova, dove proliferano gli spacciatori, scendono in campo i residenti. Una straordinaria forma di volontariato civico è stata messa in atto. Gli abitanti si sono occupati dello sfalcio dell’erba lungo via Flaminia, dopo la pulizia di via Aspromonte, per restituire al quartiere un po’ di decoro. 

 

«Il volontario non sostituisce la ditta o gli operai del Comune – ricorda un residente - . Ora spetta a chi di dovere terminare anche perché i volontari non sono attrezzati di tutto». Nel degrado si sa trovano vita facile i malviventi e negli ultimi giorni sono stati diversi gli episodi di spaccio. Tra Palombina e Villanova, nei giorni scorsi i carabinieri hanno trovato una bulgara di 33 anni già nota alle forze dell’ordine, pizzicata con un grammo di hashish e un 21enne della Guinea che aveva addosso circa 1 grammo di marijuana sfusa. Dopo l’arresto di cinque pusher africani in tre distinte retate nei giorni precedenti, i militari dell’Arma hanno scoperto altre tre persone in possesso di sostanze stupefacenti. Inoltre due romagnoli, un 28enne di Ferrara e un 33enne di Rimini, all’altezza del sottopasso Tramontana sono stati sorpresi a fumare uno spinello mentre prendevano il sole. Entrambi avevano precedenti di polizia. In tasca avevano altra scorta e sono erano stati quindi denunciati. 

Un altro giovane che si aggirava dalle parti del sottopasso “Giovanni Bianchi”, in corrispondenza della stazione ed è stato sorpreso con la droga nel corso degli ultimi controlli. Si tratta di un immigrato di 23 anni senza fissa dimora, proveniente dalla Nigeria e richiedente asilo politico, anche lui con precedenti specifici. In tasca aveva due grammi di marijuana: denunciato ed esiliato dal comune di Falconara. Probabile che dirà addio al permesso di soggiorno. 
Sono stati eseguiti anche controlli contro i bivacchi da parte della polizia locale che ha allontanato un pluripregiudicato con la compagna e altri due stranieri, la cui regolarità sul territorio nazionale è tuttora al vaglio, che si erano accampati vicino all’oasi floristica di via Monti e Tognetti. Gli agenti hanno notato un uomo e una donna che si erano sistemati con una tenda all’ombra della vegetazione. Erano madre e figlio, di 56 e 21 anni, originari della Bosnia. Entrambi sono stati allontanati. Poco dopo, alle 18.30, due pattuglie sono tornate sulla spiaggia di Villanova e hanno trovato accampati anche un ucraino di 42 anni ed una moldava di 53 anni.