Fuori uso la sirena del porto
La Marina: ci pensi il Comune

SENIGALIA - Il nautofono non funziona da due inverni, esplode la polemica. A far notare il guasto del nautofono, che fino a due anni fa suonava e si poteva udire da tutta la città, ci avevano pensato i pescatori ed i diportisti, facendo notare che il guasto si protrae ormai da due inverni. Le comunali si avvicinano ed a prendersi carico del problema ci ha pensato "Nuova Senigallia", la lista elettorale che sostiene la candidatura a sindaco di Marcello Liverani: «La sirena è sicuramente un mezzo validissimo di aiuto per i marinai in difficoltà nel rientro al porto, ma anche un simbolo della nostra cultura marinara. Va bene che ci sono i GPS, le mappe e tutto quello che vuoi, ma si tratta anche dell'ennesimo pezzo di storia, di tipicità locale che sparisce o che viene "accantonata" per dare precedenza ad altre spese. Spese per altro che a volte lasciano davvero molti dubbi sulla loro vera utilità. Ad esempio pensiamo "all'imbellettamento" del porto con la nuova illuminazione - spiega Liverani - Dalle nostre informazioni che abbiamo raccolto, correggeteci se sbagliamo, la Capitaneria dice che la Marina Italiana, nella figura della MariFari, non vuole accollarsi la spesa della riparazione e ha chiesto al Comune di provvedere». Il costo della sirena, con relative spese di montaggio si aggira attorno ai 10 mila euro.



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