Svolta il mago delle case fantasma
trova un lavoro e cerca il riscatto

OSIMO - Aveva promesso davanti a tutta Italia di cercare lavoro, di volersi riscattare a livello personale, ma anche per rimborsare almeno in parte le sue vittime. Ora quel lavoro sembra averlo trovato e, se tutto andrà bene, tra qualche tempo potrebbe avere da parte i soldi per risarcire sul serio le persone che ha raggirato. Marco Piergiacomi, l’osimano di 38 anni che a dicembre era finito su Le Iene, la nota trasmissione d’inchiesta di Italia 1, ha trovato un’occupazione. Da tre giorni presta servizio alla Vetro Marche, azienda di San Biagio impegnata nel settore della lavorazione del vetro. 

Quelle persone che lo denunciarono per la vicenda delle case fantasma, per le quali Piergiacomi incamerava caparre e poi spariva, hanno già iniziato ad esultare, nella speranza che la promessa fatta in tv davanti alle telecamere di Mediaset potesse essere rispettata. Ma il titolare di Vetro Marche, Giuseppe Cardellini, predica calma: «Per il momento sta facendo una sorta di tirocinio, è qui da due giorni ed è presto - ha commentato-, per dire che diventerà un nostro dipendente a tutti gli effetti, ma se dimostrerà di essere un bravo ragazzo e di saper fare il proprio dovere in azienda, non si sa mai, magari davvero potrebbe risarcire quelle persone se metterà da parte i soldi con uno stipendio». 

Insomma, adesso è prematuro trarre conclusioni su rimborsi alle numerose vittime che si rivolsero alla magistratura e poi a Le Iene. A quanto pare Piergiacomi non percepisce ancora uno stipendio, ma sta dimostrando di volerci provare a cambiare vita. Nel servizio andato in onda a inizio dicembre, l’osimano si prese le sue responsabilità davanti all’inviata de Le Iene: «Sicuramente –disse- ho fatto delle cose che non dovevo, ammetto quello che ho fatto, non posso cancellare il passato», ma «con il mio avvocato stiamo facendo un piano di rientro per ripagare tutti quanti», per questo «sto cercando un lavoro».

E a distanza di un mese pare aver trovato una possibilità concreta. Qualcuno, Vetro Marche nella circostanza, che ha voluto credere in lui, dargli un’occasione. La vicenda, rivelata l’anno scorso dopo un’indagine della polizia, finì in tv domenica 3 dicembre. Nel servizio l’inviata de Le Iene stanò l’osimano mentre tentava di raggirare potenziali vittime nonostante fosse già a processo. La giornalista finse di essere interessata ad un appartamento in affitto a Macerata con l’inserzione pubblicata sul web da un certo Marco. Al telefono l’agente immobiliare si rivelò essere Marco Piergiacomi dell’agenzia 07000 Immobiliare. L’osimano, senza sapere che dall’altra parte ci fossero Le Iene, chiese una caparra di un solo mese d’affitto (350 euro) da saldare con bonifico o vaglia postale, senza un incontro di persona o visita preventiva dell’appartamento in affitto, nonostante le insistenze della giornalista. La stessa tecnica adottata, secondo gli inquirenti, nei precedenti raggiri per i quali Piergiacomi è costretto ora all’obbligo di firma nella caserma dei carabinieri.