Sbarco di Amazon, i vigili di Jesi si preparano: strumenti hi-tech per i controlli dei Tir

Il comandante Lupidi: «Tempi di guida e documenti falsi, ci dotiamo di apparecchiature speciali»

Sbarco di Amazon, i vigili di Jesi si preparano: strumenti hi-tech per i controlli dei Tir
Sbarco di Amazon, i vigili di Jesi si preparano: strumenti hi-tech per i controlli dei Tir
di Fabrizio Romagnoli
3 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Febbraio 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 11:17

JESI - Attenzione e preparazione specifiche per il controllo sulla circolazione dei mezzi pesanti, in vista di quello che sarà l’avvio dell’attività del maxi polo logistico Amazon alla Coppetella. La Polizia locale si sta predisponendo ad attrezzarsi anche in questo senso. «Abbiamo ancora qualche mese per prepararci, fra la fine di quest’anno e il 2025, all’inizio dell’attività del polo Amazon e all’impatto che questo avrà – dice a riguardo il comandante dei vigili Cristian Lupidi».

Le novità

«L’aggiornamento anche tecnologico della strumentazione a disposizione del corpo non si fermerà ai dispositivi presentati nei giorni scorsi - continua il comandante -.

Si sta provvedendo all’acquisto di dotazioni in particolare per la verifica e il controllo del rispetto delle normative sui tempi di guida e di riposo degli autisti, da marzo dovrebbero essere a disposizione». Gli ultimi mesi hanno visto l’ingresso in servizio, in particolare, di due apparecchiature avanzate per l’analisi dei documenti e l’individuazione dei falsificati, di un secondo e più moderno etilometro e di un sistema per l’effettuazione di rilievi in 3D sul luogo di incidenti stradali. Costo della loro acquisizione: 30mila euro, coperti da un contributo regionale co-finanziato dal Comune. Novità che si sono andate ad aggiungere al targa system, già da qualche anno in servizio per scovare dalla lettura della targa veicoli non in regola con gli obblighi assicurativi o di revisione, e alla più recente re-introduzione delle foto trappole, in questo caso noleggiate, per il contrasto e la sanzione nei confronti di chi abbandona rifiuti. Prossimo target il controllo più incisivo sulla circolazione dei mezzi pesanti.

«Ci si prepara anche in vista degli effetti di Amazon – spiega Lupidi – per un servizio al cittadino che sia sempre più di qualità. La finalità è aumentare ulteriormente la professionalità degli operatori su strada, andremo sia ad acquistare gli strumenti adeguati sia ad addestrare il personale secondo il necessario percorso formativo». Nel corso del 2023 fra Polizia locale e ausiliari del traffico ha toccato quasi il mezzo milione di euro l’ammontare delle sanzioni per violazioni del Codice della strada.

I dati

Sono state in questo campo 11.581 le infrazioni accertate, delle quali 564 hanno comportato la decurtazione di 2.470 punti complessivi dalle patenti di guida, come nei casi di omesso uso di cinture di sicurezza o di uso del cellulare al volante. Centouno i casi di violazione accertata per mancata copertura assicurativa e conseguente sequestro del mezzo, 298 quelli di mancata revisione. Sono stati invece 91 i veicoli rimossi per soste irregolari, 28 quelli posti in stato di fermo e 127 quelli sequestrati, mentre carte di circolazione e patenti ritirate sono risultate 63 nell’arco dell’anno passato. Il bilancio dei 12 mesi ha riportato un conto di 299 incidente stradali rilevati, purtroppo anche con un mortale, e poi 205 sinistri con danni ai mezzi e 93 con feriti. In due casi i conducenti erano in stato di ebrezza alcoolica, in uno chi era alla guida si trovava al volante dopo aver assunto sostanze stupefacenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA